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Ceccarelli sul sondaggio del Comitato Pendolari. “Un campione che non fa testo. Procedura strumentale”

Nella giornata di ieri il Comitato Pendolari Valdarno Direttissima ha reso noti i risultati del sondaggio effettuato su Facebook sul servizio di trasporto ferroviario. Il 92,5% degli utenti che hanno risposto si sono mostrati insoddisfatti. Una percentuale che cozza con quella in mano all’ufficio regionale di statistica, che indica invece un indice di soddisfazione superiore al 90%. Così, nelle ultime ore, è arrivata la replica dell’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli. “La prima osservazione che mi viene in mente – ha detto – è che l’esito di questo sondaggio è molto più positivo di ogni più rosea aspettativa per la Regione: se, come leggo, soltanto 81 persone si sono dichiarate insoddisfatte, rispetto alle migliaia che utilizzano i treni regionali ogni giorno per spostarsi o andare a lavoro, significa che la percentuale di scontenti rispetto all’indagine regionale, adesso sarebbe ulteriormente e drasticamente diminuita”. L’assessore si è poi soffermato sulla procedura che è stata adottata dal Comitato. “Trovo poco serio, strumentale e scorretto – ha aggiunto – – sbandierare i risultati di un sondaggio condotto su una piattaforma social con modalità, definiamole, poco scientifiche e prendere per buona la risposta di un campione che difficilmente può essere considerato rappresentativo. Stiamo parlando delle risposte di un centinaio di persone”. L’indagine della Regione, invece, aveva preso come campione 4.750 utenti del servizio ferroviario regionale di età superiore ai 14 anni.

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