Cerca
Close this search box.

Localizzano l’auto rubata grazie al GPS. Il ladro reagisce aggredendo i carabinieri. In manette cileno

Mattinata convulsa quella di ieri ad Incisa Valdarno, con una colluttazione tra i carabinieri e un ladro di auto. Tutto è accaduto attorno alle 11, quando i militari della compagnia di Figline hanno ricevuto la segnalazione del furto di un auto munita di localizzatore GPS collegato al sistema di allarme. La macchina era stata rubata poco prima a Firenze, mentre il proprietario si era recato a fare la spesa in una macelleria. Il malvivente si era poi diretto verso il Valdarno. Grazie al GPS il veicolo è stato localizzato in via Giotto ad Incisa. Così, i carabinieri si sono portati sul posto, in una strada chiusa e senza uscita, e hanno notato la vettura parcheggiata con un uomo seduto alla guida. Quest’ultimo, quando ha capito di essere stato scoperto, è uscito velocemente dall’auto e si è dato alla fuga. I militari dell’Arma gli hanno intimato l’alt e dopo un breve inseguimento lo hanno raggiunto. Ma nel tentativo di fermarlo, il ladro, che tutto voleva meno che farsi prendere, ha aggredito gli uomini in divisa, colpendoli con pugni e gomitate. Dopo una breve colluttazione è stato bloccato. I successivi accertamenti hanno permesso di appurare che si trattava proprio del’autore del furto. Così, il soggetto, un 24enne cileno, in Italia senza fissa dimora, già gravato da precedenti penali della stessa specie, è stato arrestato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale.

Articoli correlati