Ha scambiato la chiesa della Misericordia di Montevarchi per una toilette e ha dato sfogo alle proprie funzioni corporali. Ma forse non ha notato le telecamere di sorveglianza piazzate da tempo all’interno dell’edificio di culto per scongiurare il ripetersi di furti. L’episodio è avvenuto stamani e ha profondamente colpito e amareggiato i volontari della Confraternita. Si è detto “molto dispiaciuto” il governatore Mario Bigazzi per un gesto di profondo degrado e in dispregio del luogo di culto. “Un fatto simile – ha ricordato Bigazzi – non era mai accaduto. In passato abbiamo subito le incursioni dei ladri, che avevano rubato le statue del presepe e parti di una lettiga del 1800, e proprio per evitarne altre e, allo stesso tempo, mantenere la chiesa aperta ai fedeli avevamo deciso di ricorrere alla videosorveglianza. Ma, certo, mai avremo pensato che le telecamere dovessero servire per individuare l’autore di un gesto così deprecabile”. Dell’accaduto sono stati informati anche i Carabinieri.