Da pedonale a carrabile. Cambia la destinazione di una strada tra le vie Tevere e Danubio al Pestello Verde di Montevarchi, ma la modifica non convince il gruppo del Centrosinistra che ha presentato un’interrogazione in Consiglio comunale. Perchè quel nastro d’asfalto, stretto e con scarsa visibilità per l’ingresso e l’uscita, è adiacente al parco pubblico “Don Luigi Savelli”. I rappresentanti dell’opposizione hanno ribadito anche che sarebbe opportuno lasciare “inalterata la dimensione e la conformazione dell’area verde nel perimetro e nella vegetazione per salvaguardare la sicurezza e la tranquillità dei cittadini che la utilizzano, soprattutto famiglie e bambini”. Peraltro l’intervento, ha ricordato Francesca Neri a nome del gruppo, “viene realizzato in seguito ad un’ordinanza scevra da una revisione generale del Piano Urbano del Traffico, che rende queste azioni estemporanee e di valenza particolare e non generale”. La richiesta agli amministratori è di sapere “quali siano i motivi dell’operazione, la nuova classificazione della strada, il contenuto del progetto esecutivo, i costi e se l’opera si inserisca in una riesame complessivo della viabilità del quartiere”.