Sappiamo benissimo che non è una notizia, ma non ce l’abbiamo fatta a rimanere indifferenti di fronte a “così tanta bellezza”! Anche perchè si tratta di una delle bellezze nascoste del nostro Valdarno pubblicata in questi giorni dalla pagina Facebook “Pratomagno”.
Innanzi tutto ringraziamo l’amministratore di questo profilo che periodicamente ci regala immagini suggestive ed inedite del nostro territorio, in secondo luogo vogliamo, anche noi di Valdarno 24, far conoscere ad un pubblico più vasto ciò che di stupefacente ci offre la natura dei nostri luoghi proprio sotto i nostri occhi. E così l’immagine del tappeto rosso creato dall’autunno nelle foreste di faggi di Montrago, nel comune di Castelfranco Piandiscò, non poteva rimanerci indifferente.
Siamo, appunto, in località Mietata, 1200/1300 s.l.m.di altezza, a circa una decina di metri di quota sotto Montrago, uno dei monti della catena del Pratomagno.
La località è raggiungibile a piedi dalla Rocca Ricciarda nel comune di Loro Ciuffenna o in auto attraversando l’abitato di Pulicciano (Castelfranco Di Sopra) in direzione Praticino con fuoristrada ma anche con mezzi a trazione anteriore. Giunti a destinazione, in uno spiazzo sotto i famosi ripetitori delle antenne di Montrago (visibili anche dal fondovalle), troviamo l’imbocco al viottolo. Per arrivare sul posto dobbiamo proseguire a piedi attraversando una sbarra in ferro. Da qui iniziamo a percorrere il viottolo chiamato “I Pianacci”, immerso tra antiche faggete ed abetine che regalano una vista mozzafiato in ogni periodo dell’anno. Ma è in autunno che il paesaggio diventa “spettacolo” e lo sguardo viene deliziato da un fenomeno meraviglioso: preparandosi per la stagione invernale gli alberi lasciano cadere a terra le foglie ormai rossastre trasformando il sentiero in un “red carpet” naturalistico di rara bellezza. Un semplice tappeto di foglie rosse che offre agli occhi del visitatore un ricordo indelebile. In fondo al sentiero è stato costruito un bivacco che può ospitare i visitatori o gli amanti della montagna, una casetta in legno che contribuisce a rendere ancora più magico questo spicchio di “terra nostra”.