Sono stati deferiti all’autorità giudiziaria e dovranno rispondere di bracconaggio quattro uomini che esercitavano la caccia agli ungulati in un giorno di silenzio venatorio. L’operazione è stata portata a termine nel comune di Loro Ciuffenna, dal personale della locale Stazione Carabinieri Forestale.
Lo scorso venerdì i militari, che avevano disposto un posto di blocco lungo la “Strada panoramica del Pratomagno”, hanno effettuato un controllo su un mezzo fuoristrada che transitava in zona con a bordo quattro persone.
Nel corso della perquisizione del veicolo sono stati trovati i corpi di un cinghiale e di un daino. Entrambi gli animali erano morti da poco tempo in quanto ancora caldi al tatto.
All’interno del veicolo i Carabinieri hanno rinvenuto anche un fucile sovrapposto calibro 12 intestato a uno dei quattro cacciatori, 3 pugnali e 3 cartucce calibro 12, una delle quali caricata a palla.
A questo punto è stato chiesto l’intervento, a supporto, dei colleghi della Compagnia di San Giovanni Valdarno, che hanno inviato sul posto i militari della Stazione di Bucine.
Il controllo è quindi proseguito presso un’abitazione nel comune casentinese di Talla, distante qualche km dal luogo del posto di blocco, dove tre delle persone controllate detenevano i propri documenti.
Effettuati tutti gli accertamenti necessari, i militari hanno provveduto a sequestrare gli animali abbattuti illecitamente e i mezzi di caccia rinvenuti, e a denunciare i quattro bracconieri.