Sono stati fermati dopo che avevano caricato sulla propria auto della legna di proprietà dell’Unione dei Comuni del Pratomagno. I successivi accertamenti hanno consentito di scoprire che gli autori del gesto, un uomo e una donna, avevano compiuto nelle ultime due settimane altri quattro furti di legname, asportando non meno di 300 quintali. Sono stati quindi denunciati.
La segnalazione degli episodi era ovviamente arrivata alla stazione dei Carabinieri Forestali di Loro Ciuffenna ed erano state installate delle videocamere per sorvegliare alcune cataste di legna in Pratomagno e attivati una serie di servizi di sorveglianza in orario notturno.
Durante uno di questi servizi, svolto il 23 ottobre scorso, alle 23, in località “Cerro Tondo” , i militari hanno individuato due soggetti, un uomo e una donna, che a bordo di una Fiat Panda si sono accostati ad un imposto di legna da ardere ubicato lungo la strada “Panoramica del Pratomagno”. I due,dopo essere scesi dal veicolo, hanno iniziato a caricare della legna nel bagagliaio. Tra l’altro erano stati abbattuti i sedili posteriori per aumentare la capacità di carico.
A quel punto gli uomini in divisa sono intervenuti per chiedere spiegazioni ed identificare le due persone. Uno dei due ha accompagnato, di sua spontanea volontà i Carabinieri Forestali nel resede del suo fabbricato, dove era accatastata della legna da ardere, della stessa qualità di quella impostata in località Cerro Tondo. Materiale evidentemente provento dei furti, che erano iniziati l’11 ottobre scorso.
I due, entrambi residenti a Loro Ciuffenna, sono stati quindi deferiti all’Autorità Giudiziaria per furto.