Questa mattina, durante il consiglio comunale di San Giovanni, la consigliera di Cresce Catia Naldini ha presentato un’interrogazione orale sui disturbi olfattivi, da varie fonti , che affliggono San Giovanni.
“Mentre le realtà del territorio che impattano a livello odorigeno sono già prese in carico dagli enti di controllo, Arpat e Asl – ha detto la Naldini – per l’impianto di bitume posto a Figline , al confine con San Giovanni, la competenza è della provincia di Firenze che ancora non ha preso in carico il problema”.
La Naldini ha quindi chiesto all’amministrazione se è a conoscenza del problema segnalato anche dai cittadini, e come intende procedere.
La giunta, dal canto suo, ha risposto di non aver mai ricevuto segnalazioni e di non essere quindi a conoscenza delle problematiche emerse. Comunque sarà chiesto all’Arpat di informarsi e, eventualmente, di sollecitare l’adeguato intervento .
“L’Arpat è a conoscenza del problema da tempo – ha risposto la Naldini – ma non si è’ ancora attivata per un problema di competenza territoriale. Si è resa comunque disponibile a fornire tutte le segnalazioni ricevute dai cittadini e dal nostro gruppo affinché anche l’amministrazione abbia in mano materiale per attivarsi il prima possibile”.