Sciopero questa mattina davanti ai cancelli dell’Istituto De Angeli, a Prulli nel comune di Reggello. I dipendenti, che sono circa 300 compreso l’indotto, si sono astenuti dal lavoro per chiedere alla proprietà dell’azienda, la francese Fareva, più chiarezza per il futuro. Lo sciopero è stato indetto in maniera unitaria da Filctem Cgil, Femca Cisl ,UilTec e dalla Rsu. Da più di un anno i lavoratori della De Angeli, importante stabilimento farmaceutico del Valdarno Fiorentino, attendono risposte dalla proprietà. Fareva ha presentato piani industriali che sono stati però disattesi. La preoccupazione deriva dal calo costante dei volumi di produzione. Dall’altra parte c’è la volontà aziendale di risparmiare sui costi di gestione dello stabilimento. Lo sciopero di oggi è stato di otto ore su 3 turni con presidio davanti ai cancelli della fabbrica dalle 10 alle 12. Nei prossimi giorni verrà richiesto un nuovo incontro in Regione con Gianfranco Simoncini, che più volte si è occupato della questione. Verrà molto probabilmente aperto un tavolo su tale vertenza.