In questi giorni sono molti i valdarnesi che trascorrono il periodo di festa in montagna e molti altri quelli che lo faranno nelle prossime settimane. La stagione sciistica, infatti, si conclude solo a marzo e nei prossimi tre mesi si prevede il tutto esaurito. E ci sono importanti novità per chi si recherà sul comprensorio sciistico per eccellenza della Toscana, l’Abetone.
Questa mattina, infatti, infatti, è stato fatto un ulteriore e significativo passo avanti nella lotta alla morte cardiaca improvvisa, con l’introduzione nelle piste da sci del comprensorio di Abetone del massaggiatore cardiaco automatico “Lucas”, che consente una rianimazione direttamente in pista. E’ la prima esperienza del genere. “Lucas” sarà quindi disponibile sulle piste da sci abetonesi, rendendole ancora più sicure per i migliaia di appassionati che le affolleranno soprattutto in questo periodo di vacanze natalizie. Il dispositivo resterà comunque a disposizione della comunità tutto l’anno.
L’iniziativa è stata realizzata dopo un periodo di studio di fattibilità insieme ai soccorritori della Associazione Volontaria Soccorso Sci Appennino Toscano e la loro necessaria formazione. Come ha ricordato il dottor Piero Paolini, direttore dell’area aziendale centrali operative 118, si tratta di un evento unico nel panorama nazionale che si va ad affiancare ai Defibrillatori Semiautomatici (DAE) e quindi alla cardioprotezione che, ormai da molti anni, è presente su tutto il comprensorio. “Con questo nuovo strumento – ha detto – sarà possibile completare in modo ottimale la catena dei soccorsi in questa grave patologia; nello specifico si potrà trasportare a valle anche un paziente in arresto cardiaco senza essere costretti ad interrompere le manovre rianimatorie”.