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E’ nato a Figline Niccolò Patriarchi, l’uomo che ieri sera in Mugello ha ucciso il figlio di 1 anno con una coltellata

E’ nato a Figline Valdarno il 10 settembre 1984 Niccolò Patriarchi, l’assassino che ieri sera, al culmine di una lite con la convivente, ha ucciso con una coltellata il figlio Michele, di appena un anno. Un dramma familiare che si è consumato a Sant’Agata di Scarperia, nel Mugello. Per alcuni anni ha vissuto anche a Reggello, per poi trasferirsi.
L’uomo, residente a Scarperia e San Piero, informatico, pregiudicato per reati in materia di truffe e frodi informatiche, è stato arrestato alle 20,30 dai Carabinieri. In base alla ricostruzione delle forze dell’ordine, la lite con la donna, Annalisa Landi, 30 anni, nata a Borgo San Lorenzo, anche lei con precedenti di polizia per truffa, è iniziata poco prima delle 20. Il Patriarchi ha minacciato di colpire con un coltello la donna ed i loro figli, una bambina di 7 anni ed un bambino di 1 anno.
La Landi, per sottrarsi all’intento omicida del compagno, dopo aver preso in braccio il figlio, ha chiamato i propri familiari per chiedere aiuto e si è rifugiata sul terrazzo della cucina, dove però è stata aggredita dall’omicida che ha colpito sia lei che il bambino con un coltello da cucina, sferrando diversi fendenti.
Nel frattempo sono giunti nel luogo della tragedia i genitori ed il fratello della donna che, dopo aver messo in salvo la bambina, che aveva assistito ai fatti, trascinandola all’esterno dell’abitazione, hanno chiesto l’intervento dei militari dell’Arma.
A seguito delle gravi ferite riportate, il piccolo Michele è morto sul colpo, mentre la convivente dell’assassino e la figlia, immediatamente soccorse dal personale del 118, sono state trasportate presso il pronto soccorso dell’ospedale di Borgo San Lorenzo, dove sono state riscontrate delle “ferite da taglio alla testa e agli arti superiori” alla donna ed un “grave stato di shock” alla bambina. Entrambe comunque non in pericolo di vita.
Nel corso del sopralluogo, effettuato dal P.M di turno della Procura della Repubblica di Firenze, Sost.Proc. Dott. Fabio Di Vizio, e da personale della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale CC di Firenze, è stato rinvenuto e sequestrato nel giardino adiacente all’abitazione il coltello da cucina utilizzato per il delitto. L’arrestato sarà associato alla Casa Circondariale di Firenze Sollicciano. I piccolo Michele aveva festeggiato il compleanno il 3 settembre scorso.

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