Riparte la rassegna “Agenda letteraria” che il Comune di Figline e Incisa Valdarno, in collaborazione con il punto lettura BiblioCoop, il Circolo Fanin, il Giardino e l’associazione Zimmerclub, organizza per promuovere la lettura sul territorio. Tante le iniziative in programma da venerdì 5 ottobre a giovedì 15 dicembre: dagli incontri con gli autori alle presentazioni delle ultime acquisizioni librarie in biblioteca, fino ad arrivare ai grandi classici della letteratura.
Ospite d’eccezione dell’edizione 2018 sarà Federico Buffa. Il suo evento è in programma domenica 25 novembre alle 11,30, al Ridotto del Garibaldi e sul palcoscenico del teatro all’italiana figlinese per gli spettacoli del 24 novembre alle 21 e del 25 alle 16,30, in occasione della Stagione teatrale 2018/19. Federico Buffa, famoso giornalista sportivo e storyteller, è pronto a presentare il suo libro “Muhammad Ali, un uomo decisivo per uomini decisivi”, scritto a quattro mani con Elena Catozzi e dal quale è tratto lo spettacolo “A night in Kinshasa. Muhammad Ali vs George Foreman”, per la regia di Maria Elisabetta Marelli. Entrambi gli autori saranno a disposizione del pubblico per rispondere alle loro curiosità e per raccontare scelte autoriali e interpretative alla base della trasposizione teatrale di questo libro per il teatro.
Altra novità dell’edizione 2018 è l’inserimento in calendario di progetti a tema: Identità e Radici, fulcro del concorso Petrarca.Fiv, che oltre alla raccolta di racconti inediti prevede la lettura, da parte dell’attore Mario Pietramala, di quelli scelti dalla giuria tecnica e votati dal pubblico; si parla di universo femminile, su cui si incentrano le proiezioni e gli incontri della Tenda Rossa del Valdarno, dell’eredità sessantottina del circolo Fanin, della violenza di genere e di Dante.
Tra le conferme, invece, oltre agli incontri con gli autori, anche le conversazioni incentrate sui grandi classici italiani e stranieri dell’associazione Il Giardino, la presentazione delle novità in biblioteca a Incisa, e le visite e le letture in biblioteca riservate alle scuole.
Procedendo con ordine, si parte venerdì 5 ottobre dalla Biblioteca Rovai di incisa dove, alle 17, l’associazione Circuito corto presenterà il ciclo di incontri “Nolite te bastardes carborundorum”. Inserito nell’ambito del progetto Tenda Rossa nel Valdarno, comprende una serie di proiezioni di documentari – incentrati sulla complessità dell’essere umano – che si svolgeranno nel corso dell’anno e che saranno sempre preceduti da un incontro in biblioteca. In occasione di questo primo appuntamento, Annalisa De Luca presenterà il libro “Benvenuti nel paese delle donne” di Francesca Rosati Freeman.
Sabato 6 ottobre, alle 17, la Biblioteca Marsilio Ficino di Figline sarà presentato il volume “Le Case Del Malconti”, un romanzo che gioca con suggestioni care al giallo, al thriller psicologico, al gotico, al memoir storico e alla favola nera scritto da Sacha Naspini, che dialogherà con Claudio Ceciarelli.
Sabato 13 ottobre alle ore 17 ci si sposterà al Cinema Nuovo di via Roma a Figline per la presentazione del libro “Il set delle Mille e una notte. Il Castello di Sammezzano nella storia del Cinema” di Carlo Menicatti, pubblicato dal Consiglio della Regione Toscana. Presenterà Luigi Nepi e interverranno la consigliera regionale Valentina Vadi e Massimo Sottani, presidente del Comitato Ferdinando Panciatichi Ximenes d’Aragona, che volle dare al castello un aspetto simile ad un’Alhambra. La serata proseguirà al Circolo Arci Rinascita di Figline con la mostra fotografica collettiva “Tra storia e orientalismo”, a cura dell’associazione Foto d’Arte Lab.
Gli incontri di ottobre con gli autori proseguiranno sabato 20 ottobre ore 17, quando la Biblioteca Ficino ospiterà Filippo Boni, autore di “Gli eroi di via Fani”. Martedì 23 ottobre alle 17,30 alla Biblioteca Rovai di Incisa ci sarà Sergio Oricci con il suo “Cereali al Neon”. Sabato 27 ottobre ore 17 sarà il turno di Corinna Pieri, alla biblioteca Ficino per presentare “il viaggio con mio padre”, insieme a Daniele Breschi e Luciano Martelli.