La giunta comunale di San Giovanni Valdarno ha approvato questo mese di novembre il progetto esecutivo per la realizzazione di due rotatorie poste alle estremità del Ponte Pertini. L’intervento prevede anche la fluidificazione e la regolamentazione del traffico urbano fino all’altro ponte,l’Ipazia d’Alessandria. L’investimento complessivo ammonta a 750.000 euro, con un incremento di spesa di 50.000 euro rispetto al quadro economico del progetto definitivo. L’opera era stata inserita nell’elenco annuale dei lavori per l’anno 2018. La gara di appalto è prevista nei primissimi meni del 2019.
Per far decollare gli interventi è stato necessario l’imprimatur di vari organismi: nello specifico la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le provincie di Siena Grosseto e Arezzo, il Segretariato Regionale del Ministero dei Beni delle Attività Culturali e del Turismo per la Toscana, la Regione Toscana, la Provincia di Arezzo, l’Arpat, l’ Autorità di Bacino, Toscana Energia, E-Distribuzione Spa, Telecom Italia, Publiacqua, Sirti, Clouditalia telecomunicazioni, Fastweb, Infracom, Infratel Italia e Servizio Ambiente del Comune di San Giovanni Valdarno. I due rondò sorgeranno alle estremità del ponte Pertini ed è prevista anche la messa in sicurezza del traffico urbano fino al ponte Ipazia, in Lungarno Risorgimento. L’intervento è collegato al protocollo d’intesa sottoscritto nel novembre del 2012 tra RFI, Regione Toscana, Provincia di Arezzo, Comune di Cavriglia, Comune di San Giovanni Valdarno e Comune di Figline Valdarno legato alla realizzazione degli interventi sulla mobilità connessi all’arrivo delle terre della Tav nella ex area mineraria di Cavriglia.
La giunta Viligiardi quindi va avanti nel progetto di riassetto complessivo della viabilità cittadina, con la realizzazione dei rondò e la messa in sicurezza di questa parte di città che si immette sulla regionale e su viale Gramsci. L’area del Ponte Pertini è particolarmente complicata dal punto di vista viario. Rappresenta infatti uno snodo per le auto che devono dirigersi verso Figline e Castelfranco e, viceversa, verso il centro cittadino attraverso l’immissione in viale Antonio Gramsci. A breve sono previste novità anche per la realizzazione di un’altra rotatoria che sorgerà lungo la Regionale 69 in zona Gruccia, all’incrocio con via Maestri del Lavoro.