Due nuove opere d’arte “gemelle” di Lu Lupan, artista veneto, sono state posizionate di fronte alla Biblioteca Comunale “Venturino Venturi” di Cavriglia. Sono state realizzate all’interno di un laboratorio di scultura e di assemblaggio di rottami a Mutonia, il villaggio per artisti nato a circa due chilometri dal centro di Santarcangelo di Romagna, sul terreno di una cava di ghiaia dismessa. E’ qui infatti che Lupan “forgia” le sue opere.
Le due libellule sono state donate dall’artista al Comune di Cavriglia nell’estate scorsa a margine del Walden Festival.
“Secondo alcune tradizioni, la libellula simboleggia la trasformazione e dei cambiamenti quotidiani. Ma è simbolo anche dell’introspezione che insegna ad andare oltre le apparenze, per cercare la propria identità – ha affermato il Sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – . Nella cultura europea, la libellula viene però vista come simbolo di libertà, pace e della ricerca della verità. Con la sua trasformazione da larva a libellula, rappresenta inoltre il passaggio dall’età infantile a quella adulta e quindi l’acquisizione della consapevolezza e dell’equilbrio”.
Ma perchè proprio di fronte alla biblioteca? Sanni lo ha spiegato chiaramente. “In poco più di sei mesi – ha detto – sono state rilasciate 390 tessere di iscrizione, sono stati effettuati oltre 500 prestiti librari e dove sono passati, per studiare o semplicemente per incontrarsi, oltre 1600 persone. Molte di queste sono giovani che, in questo luogo, sono diventati finalmente protagonisti del loro tempo. Giovani spensierati ma allo stesso tempo sicuri di sé. Come una libellula in volo”.