Arrestato pluripregiudicato di 65 anni, di origine pratese, ma residente a Montevarchi. Noto come “Rambo” per precedenti criminali che vanno dal sequestro di persona alle rapine, dai furti alla detenzione di armi e alle truffe, il pensionato è stato rintracciato in un appartamento di Lungarno Guido Reni a San Giovanni dai Carabinieri del Comando provinciale di Prato.
Nei confronti dell’uomo, P.L. le sue iniziali, la Procura di Arezzo aveva emesso il 3 dicembre scorso un’ordine di carcerazione perchè deve scontare la pena di un anno e 7 mesi di reclusione per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e per violazione degli obblighi sulla sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. I fatti furono commessi a Montevarchi l’11 settembre 2013.
Dopo formalità di rito, il sessantacinquenne è stato associato alla casa circondariale di Arezzo.
Tra i suoi precedenti anche una rapina all’ufficio postale di Montevarchi, dove era solito ritirare la pensione, commessa con l’obiettivo di tornare in carcere.
A fine giugno del 2014 viveva in un alloggio assegnato dal Comune di Montevarchi dove, con il sostegno anche dell’amministrazione comunale di Prato e grazie ad una borsa lavoro faceva il giardiniere, ma non era riuscito ad adattarsi alla vita fuori dalla cella e per questo aveva deciso di presentarsi a volto scoperto e armato di una pistola giocattolo nella sede centrale delle Poste di via Sante Tani con la speranza di essere arrestato e riportato in prigione, come confessò lui stesso ai Carabinieri e al giudice che si occuparono delle indagini.