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Nel 2019 la Clinica Riabilitazione Toscana festeggia i 20 anni. Indagine della SWG sui livelli di soddisfazione

In questo 2019 la Clinica Riabilitazione Toscana festeggia i 20 anni di vita e sono molte le novità messe in campo:
dal nuovo logo, alla promozione di una nuova Fondazione, senza dimenticare la costante attività di ricerca e innovazione nel campo della riabilitazione. E mentre il calendario delle iniziative viene messo a punto, la Crt ha la conferma del buon lavoro svolto fino ad oggi, grazie all’indagine condotta alla fine dello scorso anno dalla SWG tra i cittadini toscani.
“Abbiamo la conferma che oltre due terzi dell’opinione pubblica informata ha raccolto una valutazione positiva della Clinica – ricorda il Presidente Marco Mugnai. Il dato è il migliore tra le strutture analoghe alla nostra che operano in Toscana. Analizzando i territori si osserva che nelle aree prossime alla localizzazione della CRT – dalle province di Arezzo, Siena, Grosseto, ai luoghi più vicini – il favore percepito raggiunge e supera il livello dei tre quarti”.
Passando alla valutazione dell’esperienza di cura, anche indiretta, avuta nella CRT, l’indagine della SWG evidenzia che il livello è stabile rispetto all’anno scorso: rimane molto elevato. “Un punteggio di 8, su una scala da 1 a 10, è, per un servizio sanitario complesso, di gran rilievo – sottolinea Antonio Boncompagni, Direttore generale della CRT. Le persone sono, infatti, giustamente molto esigenti quando si tratta della loro salute. E’ interessante evidenziare anche quali elementi determinano questa percezione positiva. E sono, in ordine di considerazione da parte dei cittadini, la qualità dei servizi offerta e l’attenzione ai bisogni dei malati, l’efficienza e la funzione di servizio, una buona organizzazione e un ruolo positivo nell’insieme dei servizi sanitari”.
Ci sono infine due indicatori importanti: la percezione della CRT è largamente positiva – quasi il 60% – e stabile rispetto al 2017. E anche l’ analisi temporale mette in luce una stabilità di valutazione. Positiva, infine, anche la relazione con i cittadini: il livello dell’ informazione diffusa da CRT viene valutato dai due terzi come adeguato.

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