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Il Calcit Valdarno incontra i vertici della Asl: “L’Hospice della Gruccia rimarrà al suo posto”

Calcit Valdarno incontra la Conferenza dei Sindaci e la direzione sanitaria dell’azienda Toscana Sud Est. E’ accaduto i primi di luglio, a Terranuova Bracciolini. Al centro della discussione una serie di richieste che l’associazione aveva fatto a fine giugno, ponendo l’attenzione su alcuni argomenti di grande importanza: il futuro della struttura dell’Hospice, la nomina del nuovo direttore del Centro Oncologico e una nuova progettualità degli interventi e delle iniziative da attivare a sostegno dei malati di tumore e delle loro famiglie. “E’ stato un incontro positivo – ha detto il presidente del Calcit Valdarno Piero Secciani -. Oltre al direttore D’Urso e ai sindaci, erano presenti la dottoressa Dei, direttrice di presidio e la dottoressa Castellucci”.
Il primo tema affrontato è stato quello dell’Hospice, la struttura residenziale di cure palliative che si trova all’interno del nosocomio valdarnese. “Era stato ipotizzato di spostare i tre mini appartamenti presenti dentro l’ospedale riservati ai malati di tumore che il Calcit ha arredato e voluto fermamente – ha precisato Secciani -. Questo a causa della richiesta avanzata dalla Clinica Riabilitazione Toscana, che è adiacente all’Hospice. La CRT aveva infatti ipotizzato di ampliare i propri locali allargandosi in quella direzione. Se fosse accaduto noi avevamo chiesto di spostarci in altra sede. Non ce ne sarà bisogno, perché i mini appartamenti rimarranno dove sono”. Riguardo alla nomina del direttore nel Centro Oncologico a seguito dello spostamento della dottoressa Signorini in altro ruolo, l’Azienda Sanitaria ha comunicato al Calcit che questa settimana ci sarà il nuovo direttore.
“Avevamo poi chiesto di mettere insieme alcune idee progettuali da realizzarsi all’interno di questo ospedale per migliorare la qualità della vita dei malati di tumore – ha aggiunto Secciani -. Negli ultimi tempi, infatti, questa progettualità non è stata ben definita. Ci siamo dati appuntamento a settembre. La Asl redigerà un piano con le necessità dei nostri malati, ipotizzando una serie di progetti specifici e chiederà al Calcit di aderire a sostenere. Noi lo faremo volentieri, coinvolgendo anche la Conferenza dei Sindaci. Insomma, siamo abbastanza soddisfatti di questo incontro – ha concluso Piero Secciani -. Abbiamo infatti chiarito alcuni aspetti importanti della nostra attività”.

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