Cerca
Close this search box.

Montevarchi. Perdono 2019. Tra le novità, una grande cena in via Roma, gli arcieri e gli chef di Emilia e Lucania

La macchina organizzativa ormai è oliata ed è in moto da tempo, anche perché il conto alla rovescia è iniziato. Tra un mese esatto, a Montevarchi, inizieranno le Feste del Perdono, che chiudono, da sempre, il periodo di vacanza. Al rientro dal mare, i montevarchini si immergeranno quindi nel clima di festa, il tutto nel solco della tradizione. “Noi ci siamo sempre – ha detto il presidente del Centro Rievocazione Storica Antonio Melzi – e nonostante le difficoltà riusciamo a mantenere queste iniziative che rappresentano e valorizzano la storia della nostra città”. Il Perdono inizierà il 29 agosto, ma i motori dell’associazione guidata da Melzi si accenderanno il giorno successivo, con le cene rionali, le fasi eliminatorie del Gioco del Pozzo dei bambini e la cerimonia di giuramento. Ed ecco la prima novità di questa edizione.
“Le cene medievali di quest’anno – ha detto il presidente – vedranno la collaborazione e la partecipazione dell’associazione cuochi del Valdarno che, per l’occasione, ha coinvolto anche gli chef della Toscana e anche di due regioni italiane, la Basilicata e l’Emilia Romagna. I commensali, quindi, potranno gustare i piatti tipici di queste zone”. Il 31 agosto ci sarà l’inizio ufficiale delle rievocazioni storiche, con la bandita dell’Araldo che annuncerà l’evento, le cene, le semifinali del Gioco del Pozzo e la prima finale tra i bambini. Domenica 1 settembre la giornata clou, con il corteggio, la consegna della reliquia del Sacro Latte e, altre novità, uno spettacolo di tamburini e, in piazza Vittorio Veneto e in piazza dello Sferisterio, una dimostrazione di tiro con l’arco medievale.
“Ci saranno dai 50 ai 70 arcieri – ha detto Melzi – e alla fine ci sarà la proclamazione del miglior arciere del Perdono”. La sera la fase finale del Gioco del Pozzo. “Dal punto di vista della sicurezza – ha aggiunto il presidente del Centro Rievocazione Storica – ormai ci siamo messi al passo e tutto sarà organizzato nel migliore dei modi. Ci sarà poi, come sempre, in occasione delle cene, una particolare cura per gli aspetti igienico-sanitari. Importante sarà poi la collaborazione con i commercianti”. Da questo punto di vista, lunedì 2 settembre, l’associazione collaborerà per un’iniziativa particolare, lo “Sbaracco” e collaborerà anche in occasione della tombola. Prevista anche una sinergia con il Cassero per la Scultura. Tutte le attrezzature degli armati, compreso l’accampamento e i giochi mediavali, saranno infatti a disposizione per un campus estivo e didattico rivolto ai bambini. L’altra grande novità di questa edizione è rappresentata da una grande cena aperta a tutta la cittadinanza che si terrà il via Roma martedì 3 settembre. Una lunga tavolata si snoderà lungo il corso e il Centro Rievocazione Storica provvederà all’organizzazione. A cucinare saranno gli chef dell’associazione cuochi del Valdarno.

Articoli correlati