La Fraternità di Romena a Pratovecchio, nel Casentino, ha organizzato, sabato scorso, un’iniziativa speciale rivolta a coloro che devono affrontare, giorno dopo giorno, il dolore più grande: la perdita di un figlio. È un gruppo di genitori che hanno deciso di condividere la fatica di andare avanti di fronte a quello che è stato un vero e proprio dramma.​ Tra i partecipanti, i genitori di Enrico Dori, Anna e Doriano, dell’associazione “Il Sorriso di Enrico”, nata a seguito della morte del giovane, ​ avvenuta nel 2014 a causa di un incidente a Pian di Rona, nel comune di Figline. A Romena è nato infatti “Il Giardino della Resurrezione”, nel quale vengono piantati i mandorli dei figli che non ci sono più, tra cui uno in ricordo di Enrico. Verrebbe da chiedersi: perchè proprio quella pianta e non un’altra? Semplice. Il mandorlo è, nell’immaginario plurisecolare, simbolo di rinascita e protezione. Sempre a Romena si doveva svolgere il concerto di​ Simone Cristicchi, che a causa della pioggia si è svolto lo stesso, ma al coperto, grazie al gruppo “Nain” (formato dai genitori), costituito da Don Luigi Verdi, il responsabile della Fraternità e colui che ha ideato questa bellissima iniziativa. Nativo di San Giovanni Valdarno, Don Luigi ha cominciato subito il suo cammino di sacerdote a Pratovecchio.​