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Terranuova: gestione dei rifiuti. Il centrodestra attacca gli amministratori

Critiche del gruppo Centrodestra Terranuova all’amministrazione comunale che durante l’ultima riunione di Ato Toscana Sud si è astenuta sull’ipotesi di un unico Ato per l’intero territorio toscano.
Un’eventualità che, secondo gli esponenti di opposizione, deriverebbe dalla decisione presa a maggioranza dalla precedente assemblea di Ambito di “definire al 2021 la chiusura della discarica di Podere Rota – scrivono – e interrompere il conferimento ad essa dei rifiuti dell’area fiorentina. Questa risoluzione ha fatto emergere le fallimentari politiche della Regione in materia, che ha subito ritenuto di aggirare l’ostacolo proponendo una legge regionale che sopprimesse i tre Ato esistenti (Sud, Centro, Costa) dando vita ad uno unico”.
Un’idea che il 12 Ssttembre è stata bocciata dalla quasi totalità dei sindaci valdarnesi: “Il sindaco di Terranuova Sergio Chienni – riprendono – che sino ad ora ha sempre brillato per la sua assenza a tali assemblee, pur avendo un peso superiore ad altri Comuni, o ad ogni altra iniziativa riguardante l’impianto di Podere Rota, non si è presentato e ha delegato il vice sindaco; ma forse era più opportuno se non avesse partecipato. Avrebbe almeno evitato una pessima figura all’amministrazione. Infatti il suo voto è stato l’astensione: ha preferito non prendere alcuna decisione e non contravvenire alle direttive della Regione”.
“Una chiara dimostrazione di quanto poco siano tenuti di conto dall’attuale amministrazione di Terranuova la tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini. E su questo ultimo punto torneremo con atti, iniziative – concludono i rappresentanti di minoranza – fino a quando non verrà scoperto il coperchio di questa melassa maleodorante”

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