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Serristori, nuova denuncia dei Cobas. “In Chirurgia mancano gli Operatori sociosanitari”

Troppo pochi gli OSS,cioè gli Operatori sociosanitari, in servizio al Serristori. In particolare la carenza si farebbe sentire nella chirurgia: questa la nuova denuncia dei Cobas della usl Toscana Centro sull’ospedale Serristori.: “E’ inaccettabile che un OSS- afferma il sindacato- sia stato assegnato solo all’apertura anni fa della Week Surgery e immediatamente tolto, scaricando nel tempo sugli infermieri ulteriori carichi di lavoro e compiti tipici di un’altra figura professionale con conseguente demansionamento degli infermieri.Tenere il personale al di sotto dei minimi essenziali contribuisce a rafforzare la precarizzazione di un ospedale che invece doveva essere rilanciato.” Si chiede quindi che “il personale OSS promesso alla Week Surgery venga inviato così come deve avvenire la copertura del turn over per il resto dei servizi ospedalieri e territoriali riducendo rischio clinico, stress lavoro correlato, mantenimento degli standard assistenziali e di presa in carico del paziente adeguato alle diverse richieste e necessità. Per il Dipartimento Infermieristico e Ostetrico aziendale non ci sono più alibi, il mega concorso per gli OSS è ultimato ora occorre dare risposte stabili ai lavoratori mettendo fine ad un clima di incertezza.”
“Da tempo – continuano i Cobas- chiediamo che indipendentemente dai giochi di palazzo, questa operazione di depotenziamento non avvenga sulle spalle degli infermieri: gli utenti ricoverati hanno il diritto di ricevere una assistenza adeguata e al contempo gli operatori sanitari hanno il diritto di lavorare in sicurezza, nel rispetto del proprio profilo di appartenenza.”
Questo sarebbe l’ennesimo segnale di un “progressivo depotenziamento dell’attività chirurgica generale e d’urgenza per acuti dell’ospedale Serristori a vantaggio di una chirurgia interventistica programmata a bassa intensità per realizzare risparmi di spesa al fine di mutare la vocazione dell’Ospedale Serristori come futura casa della salute, ovvero un mega distretto territoriale con un assemblamento di servizi e di funzioni che afferiscano ad ambiti sanitari diversi, l’uno territoriale l’altro, per poco ancora ospedaliero, con una Week Surgery che lentamente si sta trasformando in Day Surgery.”.
Vogliamo ricordare che è di due settimane fa la nostra denuncia – terminano -per le mancate coperture del turn over che ad ottobre 2019 metteranno in crisi i reparti ospedalieri, ambulatoriali e territoriali. Impressionante è il silenzio e la latitanza delle amministrazioni Comunali del Valdarno Fiorentino che stanno facendo andare l’Ospedale Serristori alla malora.”

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