In un percorso istituzionale ed amministrativo ci sono tematiche che non hanno colori o steccati politici. E lo ha dimostrato l’ultima seduta del consiglio comunale di San Giovanni Valdarno, nel corso della quale sono state approvate, all’unanimità, tre risoluzioni sulla Bekaert, sull’emergenza climatica ambientale e sul plastic free. Il presidente del massimo parlamentino cittadino Mauro Tempesta ha parlato di grande collaborazione e compattezza.
“In quest’ultimo mese – ha detto – sono stato testimone che, pur nelle diversità, la politica è una buona strada per uscire insieme dai problemi o quanto meno tentare di farlo. I consiglieri di tutti i gruppi consiliari hanno posto al centro del loro confronto la persona con i suoi bisogni, diritti e desideri e hanno lavorato alla scrittura di documenti che nella loro specificità intendono indicare al Sindaco Valentina Vadi e alla sua giunta una strada impegnativa, fatta di buone pratiche amministrative”.
Si è partiti con la vicenda Bekaert. Il destino dello stabilimento di Figline riguarda anche molti lavoratori sangiovannesi e il documento approvato dalla massima assise cittadina chiede di attivarsi nei confronti del Governo affinché venga concessa una proroga della cassa integrazione per i dipendenti” e che siano messe in atto “tutte le iniziative per arrivare alla reindustrializzazione e al recupero occupazionale dell’azienda”.
“Per un mondo Plastic free – ha poi sottolineato Tempesta – abbiamo deciso di iniziare dal nostro Comune, consapevoli che ogni grande cambiamento passa dalle mani e dalla volontà di ciascuno di noi. Per questo la Commissione Ambiente chiede, tra i molti punti della risoluzione, che siano promosse politiche e atti volti a: disincentivare l’uso di plastica usa e getta e limitarne l’uso nei luoghi pubblici, migliorare il sistema di raccolta differenziata, sensibilizzare e informare per una coscienza collettiva, aderire all’iniziativa #PFC (Plastic Free Challenge) del ministero dell’Ambiente”.
Tra i primi comuni in Toscana, San Giovanni Valdarno ha inoltre approvato la Dichiarazione di Emergenza Climatica e Ambientale, al termine di una settimana nella quale in tutto il mondo milioni di persone hanno manifestato per un futuro migliore. Un atto che impegna Giunta e Sindaco ad operare nella direzione di una riduzione delle emissioni, di una incentivazione del risparmio energetico nei settori della pianificazione urbana, mobilità ed efficienza degli edifici, di una valorizzazione del verde e di una grande campagna di coinvolgimento e responsabilizzazione di tutta la cittadinanza.
“I gruppi Centro Sinistra per San Giovanni – Liste Civiche Sangiovannesi – Lega Salvini Premier – Movimento 5 stelle – ha concluso Tempesta – hanno aperto nuovi percorsi di collaborazione e da Presidente del consiglio esprimo verso loro la mia gratitudine con l’auspicio che sia l’inizio di una nuova stagione di dialogo”.