Risultati economici molto positivi per l’A.F. Montevarchi, la società pubblica che gestisce le farmacie comunali, presieduta dall’amministratore unico Alberto Cristofani, che è stato confermato nel suo ruolo per i prossimi tre anni. Performance che sono state commentate con grande soddisfazione dall’amministrazione Chiassai, in particolare dall’assessore Cristina Bucciarelli, che ha snocciolato i numeri.
Le cifre hanno evidenziato il buon andamento economico gestionale e, in particolare, con la chiusura del bilancio al 31.12.2018 può dirsi conclusa la fase di riallineamento delle poste del patrimonio netto. Nel triennio trascorso gli utili lordi sono stati i seguenti: 222.040 euro nel 2016; 243.631 euro nel 2017; 431.000 euro nel 2018.
Nei tre anni trascorsi la società, oltre ad aver versato puntualmente nella casse comunali 135.000 euro all’anno relativi al pagamento del canone di servizio, ha versato ulteriori 211.000 euro a fronte dell’esposizione finanziaria pregressa. Con l’esercizio 2018, il debito residuo pari a 356.000 euro è stato saldato definitivamente. A ciò si sono aggiunti i dividendi distribuiti al socio- Comune di Montevarchi pari a 150.000 euro.
Questi risultati sono stati raggiunti grazie anche al nuovo punto farmaceutico aperto presso il Centro Coop di Montevarchi, che ha iniziato ad operare dal dicembre 2017. “I dati quindi confermano che l’A.F Montevarchi è una società sana, parte integrante del patrimonio pubblico montevarchino – ha detto l’assessore Bucciarelli-. Siamo molto soddisfatti del lavoro portato avanti fino ad oggi dalla gestione delle Farmacie comunali che, voglio sottolineare, oltre ad un bilancio in positivo sostenuto dai numeri, attesta anche un’ottimizzazione degli acquisti con un risparmio considerevole sui costi. Assicurata anche la redditività dell’immobile di via Ammiraglio Burzagli, destinato ad uso sociale. A fronte di questi ottimi risultati – ha concluso – l’mministrazione comunale ha rinnovato la fiducia all’Amministratore unico della società, Dott. Alberto Cristofani, anche per il triennio 2019-2021”.