Cerca
Close this search box.

Scuola Primaria di Levane e partenariato sul progetto di pubblica illuminazione. Lettera aperta di Elisa Bertini

La consigliera comunale del Pd di Montevarchi Elia Bertini ha scritto una lettera aperta al sindaco, al presidente e al vice presidente della massima assise e ai capigruppo consiliari nella quale ha affrontato due temi significativi: la scuola primaria di Levane e l’illuminazione pubblica. Dopo aver precisato di non aver potuto partecipare alla seduta odierna per motivi di lavoro lanciando quale frecciata (“Sono un consigliere comunale che vive del proprio lavoro e per questo devo conciliare l’impegno lavorativo con gli impegni istituzionali: pertanto per me è determinante che ci sia una programmazione”), la Bertini è entrata nello specifico.
Per quanto riguarda la scuola primaria di Levane, l’esponente del Partito Democratico ha ricordato che nel programma triennale dei Lavori Pubblici 2019/2021 è previsto un intervento per un importo di € 546.000,00 di cui € 216.391,52 finanziati con contributo della Regione Toscana e la rimanente parte, pari a € 329.608,48, finanziati con fondi propri dell’ente. “La quota spettante al Comune – ha aggiunto la Bertini – verrà finanziata con l’accensione di un mutuo presso Cassa Depositi e Prestiti che avrà una durata di 29 anni! Ecco come il Comune decide di indebitarsi per 29 anni, invece di ponderare e valutare tutte le soluzioni: decide di operare una scelta in urgenza. Con il mutuo di oggi – ha proseguito -, facciamo lo stretto indispensabile, perché rischiamo di perdere un finanziamento regionale, visto che siamo agli sgoccioli con i tempi di appalto”.
La consigliera ha poi sottolineato che sarebbe stato utile fare una ricognizione sullo stato degli edifici scolastici del territorio e magari, facendo le dovute valutazioni, ricorrere ad un indebitamento complessivo che consentisse manutenzioni ed interventi in più scuole. “Decidere in pochi giorni di indebitarsi per 29 anni rispondendo alle esigenze di un singolo plesso scolastico mi sembra una risposta facile ed immediata che non tiene conto delle esigenze generali della nostra città – ha detto – , senza dimenticarsi che questa scelta ricadrà sulle tasche dei montevarchini”.
Elisa Bertini ha poi affrontato un altro tema. Il partenariato pubblico-provato per gli impianti di pubblica amministrazione. La giunta ne ha approvato la proposta di fattibilità tecnica ed economica mediante una proposta di modernizzazione degli impianti di pubblica illuminazione, dei semafori, del sistema di illuminazione di immobili comunali e del Palazzetto dello Sport.
“Anche in questo caso, quando abbiamo approfondito uno strumento così stringente per la nostra programmazione economica che obbligherà il Comune per 15 anni nei confronti del partner di project? – Si è chiesta -. Siamo sicuri che è corretto utilizzare un finanziamento pubblico, quale il contributo della Regione sul Palazzetto, come “premio”? In una sola seduta d’urgenza ci indebitiamo per 29 anni e ci obblighiamo con una società per altri 15 anni, senza avere dato in mano ai consiglieri comunali alcuna ipotesi delle ricadute economiche che tali scelte comportano sulle casse e sui servizi comunali, a breve e a lungo termine. Ebbene Presidente – ha concluso la Bertini rivolgendosi in questo caso a Claudio Rossi -, mi sarebbe piaciuto poter condividere queste osservazioni: avere la possibilità di programmare gli indebitamenti e gli interventi su tutto il patrimonio scolastico del Comune, nonché valutare bene le ricadute economiche dell’esternalizzazione di un settore importante come l’illuminazione pubblica. Così non è stato. Mi Auguro che la miopia che ha guidato questa fase amministrativa, non si ripresenti in futuro”.

Articoli correlati