“Cancellazione dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali ed una limitazione della metà delle indennità del Sindaco e degli Assessori”. Questa la proposta lanciata dalla Liste Civiche Sangiovannesi, che hanno affrontato il tema del bilancio comunale nel corso dell’ultimo parlamentino cittadino. “Sono già cinque mesi che ci sentiamo dire che Viligiardi ha lasciato serie problematiche inerenti il bilancio comunale – hanno detto i civici -. Ed ecco che per “risparmiare” la Giunta Vadi ha messo in atto quella che sono state definite “buone pratiche”.
“E’ bene precisare che non siamo assolutamente contrari alla ricerca di “buone pratiche” volte in qualche maniera a sollevare un po’ le casse comunale. Abbiamo magari evidenziato qualche dubbio su alcune di esse, anche alla luce di segnalazioni di molti cittadini. Prima fra tutte – ha aggiunto la minoranza – la scelta di spegnere in alcune zone della città parte dell’illuminazione pubblica nelle ore notturne, scelta che a nostro avviso limita le condizioni di sicurezza assicurate invece da una illuminazione appropriata”.
“Al netto di tali considerazioni pensiamo però che in una situazione così critica le “buone pratiche” possano essere attuate anche da chi è chiamato a gestire politicamente la nostra città. A tal proposito – ha spiegato l’opposizione – durante la seduta consiliare dello scorso 29 novembre abbiamo lanciato un’idea, e cioè che il prossimo bilancio comunale preveda (almeno per il 2020) la cancellazione dei gettoni di presenza dei consiglieri ed una limitazione della metà delle indennità del Sindaco e degli Assessori. Siamo convinti che in un contesto di difficoltà oggettiva della casse comunali le “buone pratiche” devono essere messe in atto da tutti, a maggior ragione da chi ha responsabilità e ruoli politici ed amministrativi”.