Cerca
Close this search box.

Gli auguri natalizi dell’associazione “San Giovanni Lab” con una richiesta: “Riportiamo in città l’Incoronazione della Vergine”

L’associazione “San Giovanni Lab”, recentemente costituita, in vista delle imminenti festività natalizie, ha inviato una lettera di auguri ai sangiovannesi, unita però ad una richiesta ben precisa: quella di riportare in città un’opera d’arte, “L’Incoronazione della Vergine” di Neri di Bicci. “Chiediamo che venga restituita alla nostra San Giovanni – ha spiegato l’associazione – e si ricongiunga alla bellissima Annunciazione del Beato Angelico, che già si trova al Museo della Basilica”.
Come ha ricordato San Giovanni Lab, “L’Incoronazione della Vergine” è stata dipinta da Neri di Bicci, che operò per lungo tempo a Firenze nella florida bottega eredita dalla famiglia. L’opera è stata realizzata tra il 1472 e il 1475 e fu collocata inizialmente a San Giovanni nel Convento di Montecarlo dove è rimasta, accanto all’Annunciazione di Beato Angelico fino al 1982, anno in cui il Convento fu ceduto alla Comunità “Mondo X” di Padre Eligio.
Le due opere furono quindi avviate a restauro su input della Sovrintendenza di Arezzo, ma ebbero poi destini diversi. Il dipinto di Beato Angelico fu spostato nel Museo della Basilica di San Giovanni, mentre quello di Neri di Bicci al Museo del Santuario della Verna. “Il problema – ha proseguito l’associazione presieduta da Francesco Carbini – è che strappare le opere d’arte dal contesto per il quale sono state create è un crimine verso la memoria storica. Un’opera uscita dal suo contesto non esprime niente, mentre invece costituisce un principio di identità civica e di identificazione emotiva della comunità locale in cui è nata”. Da qui la richiesta. “Rivendichiamo che il dipinto venga restituita alla città di San Giovanni Valdarno e si ricostituisca presso il Museo della Basilica la compresenza delle due opere, come è stato per circa sei secoli al Convento di Montecarlo”. Per arrivare a questo obiettivo San Giovanni Lab ha annunciato che saranno coinvolti tutti i cittadini sangiovannesi.

Articoli correlati