Con la sesta sconfitta consecutiva conseguita ieri al cospetto di una modesta Aglianese, la Sangiovannese ha eguagliato un record di 38 anni fa; ovviamente l’annata terminò con la retrocessione. Gli azzurri stanno vivendo uno dei momenti più difficili degli ultimi anni, la squadra sembra scendere in campo già battuta e rassegnata al trionfo avversario, come avvenuto ieri: dopo pochi minuti una papera di Scarpelli ha messo subito in discesa la gara dell’Aglianese, che ha raddoppiato nel secondo tempo con un autogol di Rosseti, dopo una reazione azzurra inesistente.

La società prenderà dei provvedimenti, visto che l’arrivo di Del Colle in settimana non sembra bastare a risanare questa situazione: è in forte discussione, come da prassi dopo un filotto di risultati così negativi, la panchina di Simone Calori. La dirigenza si riunirà stasera alle 21 15 per decidere il da farsi. In caso di esonero, la scelta del possibile sostituto potrebbe coinvolgere Aldo Firicano, presente in tribuna ieri, la cui ultima esperienza è stata alla Carrarese nel 2016/17; gli altri candidati sono Alessio De Petrillo, al Prato la scorsa stagione, e Guido Carboni, ex di Empoli, Frosinone e Siena. In caso salti la panchina il Marzocco andrebbe quindi alla ricerca di un profilo esperto con la speranza di risollevare un gruppo profondamente in crisi tattica e psicologica.