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Incontro sui servizi socio sanitari fra i sindaci della Zona fiorentina sud est. Giulia Mugnai: “ritardi negli impegni assunti”

Si è svolto martedì 4 febbraio l’incontro tra la Conferenza dei sindaci della Zona fiorentina sud-est e i vertici dell’Azienda Usl Toscana Centro per fare il punto sui presidi ospedalieri, sui servizi sanitari, socio-sanitari e specialistici che interessano i quattordici Comuni dell’area, fra i quali i tre del Valdarno Fiorentino. la riunione è stata l’occasione per valutare lo stato dell’arte dei servizi sanitari e socio-sanitari attualmente in essere sul territorio e i progetti in fase di avvio. È stata sottolineata la necessità di potenziare i servizi specialistici nelle aree del Valdarno e della Valdisieve, di Fiesole e del Chianti. E sono stati infine illustrati alcuni importanti progetti relativi ai presidi ospedalieri presenti sul territorio, alcuni in corso e in fase di completamento, altri ai nastri di partenza.
Tra questi, rientra l’intervento del valore di un milione e mezzo di euro per la realizzazione di coperture, zona bar e nuova viabilità all’ospedale Serristori di Figline. L’avvio dei lavori è previsto entro la primavera. Si tratta del primo stralcio del piano di investimenti da oltre 6,5 milioni previsto dal protocollo per il potenziamento strutturale del presidio ospedaliero sottoscritto nel 2013.
“Proseguiamo – ha dichiarato l’assessora regionale alla Salute Stefania Saccardi presente all’incontro- nell impegno di dotare la zona Fiorentina sud est di servizi socio sanitari efficienti e sempre più vicini ai bisogni dei cittadini in collaborazione con i sindaci della zona. Continueremo a lavorare per portare a termini tutti gli impegni assunti nel più breve tempo possibile e nel modo migliore.”
” È significativo che le richieste e i bisogni del nostro territorio vengano ribaditi e affrontati in occasioni come quella di ieri – spiega Giulia Mugnai Sindaca di Figline e Incisa Valdarno -, perché si rende palese il fatto che il funzionamento dell’Ospedale Serristori riguarda un territorio molto più vasto di quello del nostro Comune e rafforza la posizione dei Sindaci nei confronti dell’Azienda sanitaria. Oltre ad aver avuto rassicurazioni e tempistiche su oltre 6,5 milioni di importanti interventi in partenza, che comunque non sono risolutivi ed esaustivi, ho colto l’occasione per sottolineare i ritardi nell’applicazione degli impegni assunti dall’Ausl nei confronti del nostro territorio. In risposta, è emerso che è intenzione dell’Azienda sanitaria reintrodurre la Geriatria e la Neurologia all’Ospedale Serristori, riattivare le 20 ore settimanali di servizio otorino-laringoiatrico e assicurare il turnover dei tecnici di laboratorio post pensionamenti: tutte questioni di massima importanza, come ho ribadito più volte io e come hanno evidenziato a più riprese le associazioni di categoria, i lavoratori e tutti quelli che hanno a cuore le sorti del nostro ospedale.”

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