Una centralina per il rilevamento della qualità dell’aria a Montevarchi. La richiesta, avanzata in consiglio comunale, è del gruppo “Avanti Montevarchi”, che ha chiesto all’amministrazione di attivarsi con Arpat e di acquistare lo strumento. Paolo Ricci e Fabio Camiciottoli hanno ricordato che in Valdarno, in particolare nei centri abitati più importanti del fondovalle, esistono problemi legati allo smog e all’inquinamento atmosferico. Problemi che, nei mesi scorsi, hanno spinto molti comuni ad intervenire con restrizioni.
“Montevarchi – hanno aggiunto -, pur essendo il centro più popoloso con maggiori aree industriali prossime al centro abitato non dispone di centraline di rilevazione della qualità dell’aria. Chiediamo quindi al sindaco, anche in qualità di autorità sanitaria locale, di attivarsi presso Arpat per implementare la loro rete effettuando uno specifico accordo in cui il Comune abbia poi l’onere di acquistare lo strumento e di gestirlo”. Avanti Montevarchi ha accompagnato l’interrogazione ricordando che, proprio in consiglio comunale, il 23 marzo 2017 venne approvato un documento che impegnava l’amministrazione ad attivarsi nei confronti degli altri comuni valdarnesi per acquistare congiuntamente un’apparecchiatura capace di misurare la qualità dell’aria.