Dare un risposta immediata a chi è in difficoltà a saldare i canoni di locazione. La Regione Toscana, con una delibera proposta dall’assessore regionale alla casa Vincenzo Ceccarelli, ha destinato circa 8 milioni di euro alle misure di sostegno straordinario all’affitto. Buona parte delle risorse sono già state trasferite ai Comuni che dovranno emettere rapidamente un bando e assegnarle in modo da coprire gli affitti del mese di aprile, con la possibilità di estendere il provvedimento a maggio e giugno.
“Si tratta di una misura straordinaria per gestire una situazione di eccezionale criticità legata all’epidemia coronavirus – ha spiegato Ceccarelli –. Partiamo con le risorse disponibili per aiutare le famiglie più deboli economicamente, che in molti casi sono ulteriormente penalizzate dall’emergenza sanitaria e per questo rischiano di trovarsi nell’impossibilità di pagare i canoni delle loro abitazioni. I fondi utilizzati dovevano essere destinati a varie tipologie di misure per tutto il 2020, ma abbiamo scelto di metterli immediatamente a disposizione per fronteggiare l’emergenza. E’ evidente che per il prossimo futuro ne serviranno altri statali e la ministra De Micheli, con la quale ho già parlato, mi ha assicurato che sono in via di stanziamento e potremo utilizzarli per i mesi successivi”.
Potranno partecipare al bando dei Comuni le famiglie di lavoratori dipendenti o autonomi che hanno un reddito certificato Isee 2019 inferiore a 28.600 euro e l’attestazione che l’emergenza Coronavirus ha comportato per loro una riduzione del reddito di almeno il 40% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“In un momento in cui tutti stiamo cercando di fare quanto possibile per ridurre l’impatto della grave emergenza – ha concluso l’assessore – sarebbe auspicabile che anche i proprietari degli immobili adottassero forme di agevolazioni nei confronti degli inquilini più in difficoltà”.