Un nuovo gesto di solidarietà in Valdarno. La Smau Gfi ha donato al Comune di Montevarchi una postazione per il controllo della temperatura corporea e gli amministratori hanno già contattato la Asl per poterla consegnare all’ospedale di Santa Maria alla Gruccia.
“L’azienda – ha spiegato il sindaco Silvia Chiassai Martini – è disponibile a fornire e installare in modo gratuito lo strumento di rilevazione multipla della temperatura corporea, attraverso un sistema di videocamere termometriche che esegue uno screening sulle persone e individua un potenziale stato febbrile”.
L’apparecchiatura di solito è collocata nei luoghi con un passaggio elevato di persone. “Mi sono subito attivata con la Asl – ha continuato la prima cittadina – perché sia possibile donarla al nostro ospedale e mi auguro che sia possibile installarla quanto prima. Ringrazio la Smau Gfi srl per la sensibilità dimostrata verso tutta la nostra comunità, contribuendo fattivamente ad aumentare il controllo sulla diffusione del virus partendo proprio da coloro che sono più sottoposti a rischio, gli operatori sanitari e i cittadini più fragili”.
E l’ulteriore attestato solidale che arriva dal mondo imprenditoriale della vallata: “In questa situazione di estrema emergenza è incredibile la solidarietà che abbiamo avuto modo di toccare con mano dalla rete di aziende, volontari e Protezione Civile che hanno svolto un ruolo straordinario sia nella produzione di mascherine, donate agli operatori sanitari, alle forze dell’ordine e ai cittadini, sia nell’organizzare la distribuzione capillare sul territorio, tramite le farmacie e un “porta a porta” curato da Protezione Civile, tifosi della Curva Sud, Calcio Pestello, consiglieri di maggioranza e assessori, coinvolgendo tutti per il bene della città”.
Infine il consuntivo delle donazioni a favore del presidio della Gruccia che hanno toccato i 51 mila euro.