“Lo strumento Vita PCR, in queste prima settimane di attivazione, è stato scelto da oltre 200 centri e validato da importanti laboratori nazionali ed internazionali”. Lo ha comunicato, con una nota ufficiale, Fabio Piazzalunga, Direttore Generale della A. Menarini Diagnostics. Il macchinario, come noto, serve per effettuare i test Covid ed è stato recentemente al centro di una vicenda che ha riguardato il territorio aretino della Asl. “Siamo veramente orgogliosi del contributo che siamo riusciti a dare in pochissimo tempo agli operatori sanitari in termini di soluzioni diagnostiche nella lotta contro il Covid 19 – ha detto Piazzalunga – . In queste prime settimane più di 200 centri hanno scelto lo strumento e importanti e rinomati laboratori in Europa ed in Italia lo hanno validato confermandone le prestazioni come da specifiche tecniche e quindi inserendolo nelle loro routine come piattaforma selezionata di Point Of Care”.
La Menarini ha ricordato che lo strumento VitaPCR, con le sue caratteristiche di minimo ingombro, di totale automazione e rapidità nel dare risultati accurati, è una soluzione che sarà estremamente importante anche questo autunno quando diventerà fondamentale verificare la presenza del Virus Covid 19 o di normale virus influenzali. “Lo strumento infatti ha la possibilità di processare anche reagenti volti alla verifica di altre infezioni respiratorie ed è quindi un sistema che permetterà le corrette decisioni per la gestione migliore del paziente.
Riceviamo continuamente parole di apprezzamento e di conferma della validità di questo sistema – ha concluso il manager – e questo non può che confortarci e spingerci a continuare il nostro impegno per portare soluzioni diagnostiche innovative”.