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Misure straordinarie per il sociale. La richiesta delle Liste Civiche Sangiovannesi

Attivare una serie di interventi in ambito sociale, perchè quelli metti in campo dal Governo non sono sufficienti. A richiederlo, alla giunta Vadi, le liste civiche sangiovannesi, che ha proposto all’esecutivo misure mirate per le famiglie, che in questi mesi sono state costrette a prendersi carico completamente dei propri familiari disabili e anziani non autosufficienti.
“Con il lock-down – hanno spiegato i civici – sono state sospese le prese in carico delle Rsa, interrotto i servizi dei centri diurni, delle cooperative con l’assistenza domiciliare e il servizio educativo a sostegno della scuola per situazioni di fragilità familiare e difficoltà nell’apprendimento in tutte le fasce di età. Le misure adottate nel Cura Italia, di flessibilità per lavoratori e estensione dei permessi non sono sufficienti, perché viene individuato come unica risoluzione al problema la famiglia. E’ il momento di immaginare nuovi interventi”.
Le liste civiche propongono di ripartire con l’assistenza domiciliare individuale, riprogrammando anche le uscite all’aperto; di riaprire i centri diurni, (anche nuovi e provvisori), a piccoli gruppi e con intensità ridotta, per dare a tutti la possibilità di partecipare, sempre nel rispetto delle misure sanitarie stabilite. E’ poi necessario riattivare il servizio educativo di sostegno alla scuola, individuale o a piccoli gruppi, per supportare quelle famiglie che per vari motivi non sono state raggiunte dalla didattica on line, pensando di utilizzare anche spazi all’aperto. Occorre poi garantire la sicurezza per gli utenti e gli operatori, con l’utilizzo dei dispositivi sanitari e la determinazione dei test sierologici, tenuto conto che quando si parla di disabilità a tutti i livelli è difficile il mantenimento del distanziamento sociale.
“Bisogna ripartire subito e mettere in campo urgentemente, insieme a tutti gli attori della società, ogni percorso utile fattibile, anche diverso dai canoni usuali, per non lasciare più sole queste famiglie a sostenere un carico così grave”, hanno concluso i civici.

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