Un impianto di trattamento di rifiuti liquidi e fanghi potrebbe sorgere a Levanella. E il gruppo Avanti Montevarchi chiede spiegazioni immediate al sindaco.
Durante la seduta pomeridiana dell’assemblea cittadina il consigliere comunale Fabio Camiciottoli ha specificato di aver appreso che “è in corso un procedimento di verifica di assoggettabilità di competenza regionale relativo al progetto di realizzazione della struttura (Procedimento ai sensi Art. 19 del d.lgs. 152/2006 ed art. 48 della l.r. 10/2010)”
“Dovrebbe svolgere attività comprensoriale”, ha ricordato in premessa sottolineando che impianti industriali di questo genere, “pur se di utilità, hanno un forte impatto e proprio per le loro caratteristiche vengono realizzati in prossimità di impianti di depurazione. Peraltro intorno al quartiere – ha proseguito – sono già insediate importanti realtà industriali anche a forte impatto ambientale e non si comprende dove questa nuova struttura potrebbe insediarsi nell’attuale strumento urbanistico,”.
Camiciottoli vuole sapere “se è in atto tale iniziativa e quale ruolo abbia svolto l’amministrazione comunale; dove l’impianto dovrebbe sorgere e se vi siano tutte le compatibilità di tipo ambientale, tecnico e urbanistico; se il progetto sia stato condiviso con il Comune e quali azioni la prima cittadina intenda fare per limitare gli impatti in un’area già fortemente e industrialmente sviluppata con attività di eccellenza”.