La Menarini Diagnostics ha donato al Comune di Montevarchi 5000 test sierologici rapidi per un valore di circa 80 mila euro. “Serviranno nel periodo autunnale per attuare uno screening preventivo importante per la fascia di popolazione ritenuta più idonea dai medici”, ha spiegato il sindaco Silvia Chiassai Martini.
E la prima cittadina ha anche fatto il punto sul macchinario per i tamponi rapidi destinato all’ospedale della Gruccia e acquistato grazie a una raccolta fondi tra la cittadinanza. Il modello “VitaPCR Menarini” dopo alcuni falsi positivi fu ritirato dalla Asl che si mise subito all’opera insieme all’azienda per un protocollo diagnostico innovativo.
“Dai test svolti in questi mesi risulta che il macchinario sta funzionando bene – ha proseguito Chiassai Martini – e si pensa di offrire un protocollo e un pacchetto di indagine diagnostica più accurato rispetto a quello che avevamo comprato per rendere più attendibile il risultato finale. Aspettiamo la fine di questa indagine e auspichiamo di poter tornare autonomi per fare diagnosi immediate sui possibili casi positivi”.