“Per quale motivo la nuova biblioteca comunale non è stata aperta nonostante l’inaugurazione dei locali dello scorso anno?”. A chiederlo, attraverso un’interrogazione, le liste civiche sangiovannesi, che hanno ricordato come
si parli della possibilità di trasformare la ex Casa del Fascio nel polo culturale dalle consiliature Tarchi. I civici hanno sottolineato che l’attuale progetto di riorganizzazione della biblioteca comunale, redatto grazie alla collaborazione della Dott.ssa Antonella Agnoli, ha avuto inizio nel 2014. “Nel frattempo – hanno aggiunto – è stata progettata e realizzata la ristrutturazione dei locali dell’edificio e sono stati appaltati gli acquisti degli arredi dedicati al suddetto progetto funzionale. Il 18 maggio scorso sono stati ufficialmente inaugurati i locali. Inaugurazione in cui l’amministrazione bomunale comunicò a tutta la cittadinanza e agli organi di stampa presenti che il lavoro era stato portato a termine nel migliore dei modi e che era già stata vinta una gara per la realizzazione di una caffetteria all’interno della struttura”. Ad oggi la struttura non è ancora fruibile e il gruppo di minoranza ha chiesto al sindaco le motivazioni.