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Publiacqua. Approvato il bilancio 2019. In Valdarno 5 milioni di investimenti

Nei giorni scorsi è stato approvato all’unanimità il bilancio di esercizio 2019 di Publiacqua. Ad illustrare i risultati economici ai sindaci e ai rappresentanti dei 45 comuni interessati il Presidente Lorenzo Perra e l’Ad Paolo Saccani. Lo scorso anno sono stati investiti oltre 99 milioni di euro. Investimenti che, come hanno ricordato i vertici, collocano Publiacqua tra le aziende italiane del settore che più investono sul territorio per ammodernare la rete idrica. Dalla sua costituzione Publiacqua ha investito 1.180 milioni di euro e nel 2019 il gestore ha investito quasi 80 euro/abitante servito contro una media di 45€/ab. previsti a livello nazionale. Oltre ai lavori già realizzati per 30 milioni di euro, i cantieri in partenza sono poi numerosi, per un ammontare di 64 milioni di euro e 122 mila metri quadri di nuove asfaltature.
Opere che interessano anche il Valdarno, dove sono più di 5 i milioni di euro di investimento e 20 mila metri quadrati le nuove asfaltature.
“Il lavoro non si è interrotto neppure nel periodo di stop a tutte le attività per l’emergenza sanitaria – ha poi spiegato Publiacqua – . Anche in piena fase 1 i nostri operatori hanno sempre presidiato il territorio, lavorando su reti ed impianti per garantire la continuità del servizio e portando avanti opere già avviate (4.000 interventi alla settimana nei mesi del lockdown per la manutenzione su impianti e reti e di riparazione su guasti e perdite).
Da maggio, poi, Publiacqua ha accellerato la macchina dei suoi cantieri sul territorio dei 45 Comuni di cui l’azienda gestisce l’acquedotto, dando così respiro anche alle tante aziende che lavora in subappalto ed alle famiglie dei loro lavoratori. Una scelta straordinaria, come evidenziata dai Soci nel dibattito, perché gli interventi che si sono succeduti nell’Assemblea hanno ricordato la necessità di mantenere, nel futuro, gli eventuali utili nella Società per finanziare il piano degli investimenti”.
Dal punto di viste economico, gli utili distribuiti ai soci sono stati pari a 37 milioni di euro. Una distribuzione integrale, richiesta dai soci e deliberata senza alcun voto contrario, con un incremento del 165% rispetto a quanto proposto dal Consiglio di Amministrazione e del 100% rispetto a quanto distribuito lo scorso anno. “Una richiesta – ha aggiunto l’azienda – pervenuta dai soci pubblici per far fronte alle criticità determinate dall’emergenza sanitaria connessa alla pandemia che ha investito anche il nostro paese e garantire, così, un sostegno concreto ai 45 Comuni del territorio perché siano erogabili i servizi essenziali ai cittadini e sostenere, allo stesso tempo, la difficile ripresa post lockdown di tante attività essenziali sul territorio”.
Il piano degli investimenti, per il 2020, prevede un obbiettivo di circa 94 milioni.

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