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San Giovanni. Variazione di bilancio approvata in Consiglio. Tutti gli interventi post emergenza Covid

Martedì scorso, in consiglio comunale a San Giovanni, con i soli voti della maggioranza, è stata approvata la variazione di bilancio che consentirà, nei prossimi mesi, di far fronte alle conseguenze della emergenza sanitaria, con interventi, misure e facilitazioni rivolti a cittadini, famiglie ed imprese colpite dagli effetti della pandemia di Covid-19. Questa mattina, in municipio, il sindaco Valentina Vadi e l’assessore Paola Romei hanno illustrato tutti gli interventi previsti.
E’ stato innanzitutto precisato che la variazione di bilancio, che ha ricevuto parere favorevole da parte del Collegio dei Revisori dei Conti, è stata resa possibile grazie sia da maggiori entrate che da economie di spesa per attività non svolte. Per quanto riguarda le entrate, quelle più importanti sono legate ad interventi della Regione Toscana e del Governo.
Le principali misure per le imprese ed il commercio riguardano la gratuità della tassa di occupazione di suolo pubblico per le attività commerciali fino al 31 dicembre. I gestori, senza alcun onere aggiuntivo, potranno anche ampliare il suolo pubblico; la deroga alle limitazioni orarie di apertura e di chiusura delle attività commerciali; la sosta nei parcheggi blu di Piazza della Libertà, che sarà estesa gratuitamente di 30 minuti fino al 31 dicembre 2020; l’esenzione del pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico da parte degli ambulanti del mercato per i due mesi di inattività; l’esenzione dal pagamento della imposta di pubblicità per le affissioni permanenti per i due mesi di inattività; la proroga della occupazione di suolo pubblico corrispondente al periodo di inattività per i cantieri edili; la sospensione del pagamento della Tari fino al 31 Luglio e il pagamento previsto in tre rate (con scadenza 31 Luglio, 30 Settembre, 4 Dicembre) con un acconto del 70 per cento da dividere nelle due rate di Luglio e Settembre e la riduzione stabilita da Arera del 25 per centro in relazione al periodo di chiusura dell’attività da riversare nel saldo di dicembre.
Le principali misure per le famiglie e per i cittadini riguardano la sospensione del pagamento della retta di frequenza dei servizi educativi all’infanzia per il periodo di chiusura delle scuole; il rimborso delle somme già pagate per il servizio di trasporto scolastico a partire dal mese di marzo 2020, o, in alternativa, il riconoscimento di un voucher per l’anno scolastico 2020-2021; il rimborso delle somme già pagate per il servizio di mensa scolastica a partire dal mese di marzo 2020, o il riconoscimento di un voucher da utilizzare per il prossimo anno scolastico; la sospensione del pagamento della Tari fino al 31 Luglio e il pagamento previsto in tre rate (con scadenza 31 Luglio, 30 Settembre, 4 Dicembre) con un acconto del 85% da dividere nelle due rate di luglio e settembre, e il saldo nella rata di dicembre; la promozione di Centri Estivi dai 5 ai 14 anni a carattere ludico-sportivo e ludico-educativo; l’organizzazione di Centri Estivi da 0 a 3 anni destinati ai bambini che frequentano gli asili nido comunali Marzocchino e Scheggia; il Servizio Piedibus per progetti di ‘trasporto scolastico a piedi’ verso gli edifici scolastici per bambini e ragazzi del primo ciclo, per far fronte alle difficoltà che si prospettano anche per il trasporto scolastico; progetti di socializzazione in sicurezza rivolti alle persone ultrasessantacinquenni autosufficienti residenti nel Comune; il “Fondo Comunale di solidarietà” che ammonta a 11 mila euro, soldi raccolti grazie alle donazioni dei sangiovannesi, che sarà destinato a spese alimentari per famiglie o cittadini in difficoltà.

Ai nostri microfoni il sindaco di San Giovanni Valentina Vadi

L’assessore al bilancio Paola Romei è entrata più nel dettaglio delle misure

 

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