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Sgv Card. Le liste civiche sangiovannesi tornano alla carica

Le liste civiche sangiovannesi tornano all’attacco sulla Sgv Card, da abbinare ad un robusto pacchetto di misure economiche e sociali per mitigare gli effetti del Covid. “Uno strumento – hanno precisato i civici – che possa permettere ai cittadini che acquistano in beni e servizi nelle attività economiche di San Giovanni, di recuperare una parte di quanto speso scontandolo dai tributi e tariffe dovute all’amministrazione comunale. Sull’argomento, dalla giunta Vadi e dalla maggioranza Pd che la sostiene, ricevemmo proiezioni economiche strampalate ed un netto rifiuto fino a spingersi in ardite analisi sociologiche. Visto che le nostre misure non sono state accolte per (riportiamo testualmente) ”evidenti motivi di logica schiacciante” vogliamo di nuovo sottoporle alla cittadinanza ed alla giunta”. I civici hanno ricordato che anche il governo nazionale si appresta a varare misure, come il cosiddetto “bonus ristoranti” che vanno in questa direzione. “Siamo pronti a confrontarci con l’amministrazione per approfondire di nuovo le misure anche a ferragosto se necessario. Settembre è alle porte – hanno concluso le liste civiche – e gli effetti sull’economia reale, che già oggi sono drammatici, si faranno insostenibili. E’ l’ultima chiamata, poi ognuno si assumerà la responsabilità delle proprie azioni”.

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