Nella giornata di oggi il Direttore generale della Asl ha inviato una lettera alle Camere di Commercio di Arezzo/Siena e di Grosseto, alle categorie economiche, alle comunità straniere, alle associazioni di volontariato, ai sindacati e ai patronati.
In particolare Antonio D’Urso, il Direttore, ha richiesto la massima collaborazione a tutti per cercare di diffondere la massima informazione tra i cittadini stranieri in Italia.
“Non pensiamo solo ai turisti ma anche ai lavoratori che in questo periodo estivo tornano nel loro paese e poi rientrano in Italia. – ricorda D’Urso – E’ necessario che seguano una serie indicazioni che sono finalizzate alla tutela della loro salute e di quella delle persone con le quali rientrano in contatto”.
All’interno della lettera si indica inoltre il link della Asl Tse che riporta le informazioni utili agli stranieri in merito a questa particolare situazione. Nel sito si riportano infatti le indicazioni per la compilazione del modulo del Sistema Informativo sanitario della prevenzione collettiva (SISPC). “Questo non interessa chi si sposta da e per gli Stati dell’Unione Europea (tranne Romania e Bulgaria), negli Stati parte dell’accordo di Schengen, in Andorra, Principato di Monaco, Repubblica di San Marino, Stato della Citta’ del Vaticano e nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. – si legge – Tutti gli altri sono tenuti alla sua compilazione on line”. Le informazioni sono disponibili in una ventina di lingue.
“In questo modo cerchiamo di mettere tutti nelle condizioni di rispettare le regole che, ce ne rendiamo conto, in un alcuni casi non sono semplici per chi proviene da paesi e culture molto distanti da noi e che non ha ancora una conoscenza adeguata della lingua italiana. – conclude il Direttore generale – Vogliamo farlo in modo particolare in questo periodo estivo nel quale sono più frequenti i viaggi all’estero e i conseguenti ritorni”.