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Biblioteca della Ginestra. Neri “Finalmente si riaprono alcune sale per lo studio. Ora si pensi anche ad aumentare i posti in sicurezza”

La Biblioteca della Ginestra – Fabbrica della Conoscenza di Montevarchi riapre le sue sale agli studenti. E la consigliera comunale del Partito Democratico Francesca Neri commenta: “Finalmente, ci sono voluti ben tre mesi perché l’amministrazione del sindaco Chiassai riuscisse a organizzarsi per consentire nuovamente l’ingresso degli studenti alla biblioteca pubblica cittadina. Non solo, c’è voluta addirittura un’interrogazione del Gruppo consiliare del Pd al Consiglio comunale di luglio per avere risposte ad una situazione che definire anomala è davvero poco”.
Neri ricorda che molti Comuni nel resto della provincia e della regione, ad esempio Arezzo, Bucine, Terranuova e Sansepolcro, “si sono prontamente attivati per restituire fin da subito la fruibilità più ampia delle proprie biblioteche comunali, da quando a metà della scorso mese di maggio sono state emanate le norme nazionali e regionali che hanno consentito la riapertura in sicurezza di biblioteche e archivi”.
Un servizio all’utenza, prosegue, che “evidentemente non è una priorità per l’amministrazione Chiassai, ma ce ne eravamo già accorti visto che la ‘Ginestra – Fabbrica della Conoscenza’ è stata in questi ultimi anni progressivamente svuotata di gran parte delle sua attività”.
In conclusione l’esponente del gruppo di opposizione auspica che gli amministratori con la ripresa dell’anno scolastico “si siano organizzati per ampliare l’orario della biblioteca, al momento aperta soltanto al mattino e con due sole sale per lo studio con 28 posti disponibili, e per riaprire anche le altre sale ancora chiuse, così da mettere a disposizione degli studenti anche un maggior numero di posti studio in tutta sicurezza”.

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