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Ripresa dell’anno scolastico. L’amministrazione di Castelfranco Piandiscò risponde ai 5 Stelle

Nei giorni scorsi il movimento 5 Stelle di Castelfranco Piandiscò ha segnalato una serie di problematiche nella gestione della ripresa dell’anno scolastico. E’arrivata la risposta dell’assessore alla pubblica istruzione Angela Fortunato, direttamente ieri sera in consiglio comunale. L’assessore ha ricordato che l’organizzazione per la riapertura dei plessi scolastici ha visto impegnati costantemente in tutto il periodo estivo gli uffici comunali che hanno supportato tutte le necessità che la dirigenza scolastica ha individuato per riaprire in sicurezza gli spazi, seguendo le istruzioni che il Ministero della Pubblica Istruzione ha fatto pervenire.
” L’amministrazione comunale – ha aggiunto – ha svolto con la dirigenza scolastica riunioni esplicative alle quali hanno partecipato tutte le forze politiche, ed ha risposto in un’ottica di collaborazione a tutte le richieste pervenute dall’istituto stesso al fine di riaprire le scuole in sicurezza.Come esplicitato durante gli stati generali della scuola, le responsabilità relative alla riapertura hanno seguito e sono quindi conformi alle regole dettate dal Ministero. La giunta non ha nessun titolo per imporre regole e comportamenti che si svolgono all’interno dei plessi scolastici, ivi inclusa la misurazione della temperatura (peraltro non obbligatoria dato il patto di corresponsabilità firmato dai genitori e dall’Istituzione scolastica) ed altre regole interne stabilite dalla dirigenza scolastica insieme al responsabile della sicurezza. Anche gli ingressi scaglionati necessari sono stabiliti dal Ministero della Pubblica Istruzione”.
L’assessore Fortunato ha poi precisato che gli studenti che usufruiscono del trasporto ordinario e del servizio navetta al momento dell’arrivo si recano in palestra immediatamente dove vengono accolti da operatori che li accompagnano direttamente in classe seguendo l’ordine di ingresso imposto dalla scuola. “I genitori che accompagnano i propri figli hanno la responsabilità del loro comportamento (a prescindere dal tempo metereologico) lungo il percorso prima dell’accesso a scuola, di attenersi alle regole del protocollo anti-covid (mascherina, distanziamento sociale) come in qualsiasi luogo pubblico nonché di rispettare il codice stradale”, ha detto ancora l’assessore.
Il giorno dopo la pubblicazione del comunicato da parte dei 5 Stelle, c’è stata una comunicazione dell’Istituto Comprensivo “Don Milani” avente per oggetto le modifiche degli ingressi delle scuole primarie di Piandisco’, Castelfranco e Faella. Nel documento la scuola comunica che, dall’inizio di questa settimana, a seguito della sperimentazione delle entrate/uscite scaglionate di queste prime settimane e considerando l’approssimarsi della stagione invernale, si è ritenuto opportuno apportare delle modifiche in entrata in modo che gli alunni e le insegnanti non si trattengano, anche se per poco tempo, nel resede della scuola.
“Per ciò che concerne il trasporto scolastico non ci sono modifiche rispetto agli anni scorsi – ha proseguito Fortunato – . Per permettere l’uso del sedile accanto ad ogni alunno come deposito zaino, i mezzi avrebbero una capienza ridotta rispetto ai bambini trasportati attualmente o avremmo una spesa di denaro pubblico non necessario superiore del 50%. I bambini della prima classe primaria che usufruiscono del servizio navetta utilizzano il deposito bagagli del pullman per i loro zaini, effettuato dall’autista mentre salgono sul mezzo. Inoltre nei mezzi del servizio navetta gratuito sono presenti accompagnatori dedicati e non obbligatori al fine di aiutare e sorvegliare i gli alunni durante la salita, la permanenza e la discesa dal mezzo”.
Infine, l’assessore ha ricordato che il servizio di polizia municipale è attivo e garantito dove ci sono maggiori criticità all’ingresso delle scuole, con particolare riferimento a quelle in cui ci sono maggiori possibilità di assembramento per verificare i corretti comportamenti sia del rispetto delle regole del codice della strada che quelle relative al protocollo anti covid.
“Tutte le forze politiche e tutti i portatori di interesse sono sempre stati coinvolti durante gli scorsi mesi di programmazione e organizzazione in vista della ripresa del nuovo anno scolastico e le decisioni sono state prese di comune accordo e nel pieno rispetto delle direttive nazionali in materia lasciando comunque libertà alla scuola di poter gestire con la propria dovuta autonomia gli aspetti di tale organizzazione che maggiormente le competono per una maggiore conoscenza della materia – ha concluso -.Consapevoli che tutto è sempre perfezionabile in itinere saremo pronti a valutare ogni possibile azione volta a migliorare la qualità di vita dei nostri bambini. Nello stesso tempo teniamo a concludere ringraziando tutto il personale della scuola e dell’amministrazione che ogni giorno si occupa in maniera costante di loro”.

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