Il consigliere di Montevarchi Democratica Francesco Maria Grasso ha attaccato la sindaca Silvia Chiassai per la mancata manutenzione e realizzazione delle aree verdi della città accusandola, in cinque anni, di essersi disinteressata di questo settore e di non aver fatto niente. “Non ha realizzato il parco dei cappuccini, non ha realizzato il parco dell’arno e collegato il tutto con il parco di levane, non ha iniziato il percorso ciclabile dalla capannina a Levane, non ha ristrutturato ed attivato la capannina. Solo parole e proclami – ha detto Grasso -. Tanto questo è vero che, accortasi del fatto, ha dovuto spendere in tutta fretta, prima delle elezioni del settembre scorso, una cifra non indifferente per mettere qualche giochino ai giardini dell’Arno. Chi è di Montevarchi sa bene come finiranno quei giochini nella stagione invernale senza un controllo e senza una capannina aperta”.
Per Grasso ancora più negativo il voto sulla manutenzione del verde. “Erba alta e sudicio, percorsi pedonali per il quinto anno con erba alta e senza taglio. Schifo assoluto per chi ha trascorso l’estate in città e per chi ama passeggiare – ha tuonato il consigliere -. Ancora stamattina vi è questa indecenza. Senza contare le erbe e le macchie presenti nei marciapiedi delle nostre strade. Incuria e degrado sono sotto gli occhi di tutti”.
“Questa sindaca ed i suoi assessori e consiglieri porteranno questo marchio di vergogna politica per decenni.
– ha concluso Grasso -. Mai, nella storia della nostra città, il verde ha tanto sofferto mentre sono state raccontate frottole di propaganda senza vergogna spendendo soldi di noi cittadini per spot ed interventi televisivi”.