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Covid: la Asl Toscana sud est spiega le regole per positivi e contatti di caso

Positivi al coronavirus e contatti di positivi. La Asl Toscana sud est interviene per fare chiarezza sulle regole dopo i decreti ministeriali e le ordinanze regionali che hanno modificato le norme della fine del periodo di isolamento.
“Le novità introdotte sono funzionali – precisa – a migliorare le situazioni nel più breve tempo possibile e nell’interesse dei cittadini che riceveranno alla loro mail le comunicazioni senza telefonare ai servizi Asl”.
Positivi asintomatici e sintomatici: dopo 10 giorni eseguono il tampone nasofaringeo. Con esito negativo tornano in comunità e possono riprendere le proprie abitudini di vita.
I pazienti che mantengono la condizione di positività al tampone per molto tempo, secondo l’ultima Circolare del Ministero della Salute, vedono decadere l’isolamento dopo 21 giorni dall’insorgenza dei sintomi che non dovranno essere presenti da almeno una settimana.
Nel territorio della Asl sud est circa 200 persone rientrano in quest’ultima categoria e il Dipartimento di Prevenzione le sta contattando via mail per chiedere conferma dell’assenza di sintomi. Ricevuta la conferma, il Dipartimento comunica all’interessato il provvedimento di fine isolamento.
Contatti: è contatto stretto di caso la persona che ha avuto con il positivo un contatto diretto (faccia a faccia) a distanza minore di quella prevista per il distanziamento sociale e per almeno 15 minuti in assenza degli idonei dispositivi di protezione personale.
Non esiste il contatto di contatto.
Il contatto stretto di caso viene individuato dal Servizio di prevenzione della Asl che accerta questa condizione attraverso l’intervista del soggetto positivo e una valutazione specifica dei suoi contatti nelle ultime 48 ore.
I contatti dei casi rimangono in quarantena per 10 giorni e al termine il Dipartimento di Prevenzione prenota il tampone. Se l’esito è negativo, il contatto cessa la sua condizione di isolamento e può riprendere la sua vita normale.
Nella Asl Tse circa 900 cittadini non hanno completato il periodo di quarantena secondo la vecchia normativa ma secondo la nuova Circolare possono riprendere le proprie attività essendo stato ridotto il periodo di quarantena.
Dei 900 cittadini, circa 600 hanno già l’appuntamento per il tampone naso faringeo. In funzione del risultato, il Dipartimento di Prevenzione deciderà il da farsi. Gli altri 300 verranno contattati in queste ore“.

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