Cerca
Close this search box.

Le liste civiche sangiovannesi annunciano il nuovo segretario e chiedono un consiglio comunale straordinario sulla discarica

Le liste civiche sangiovannesi chiedono la chiusura della discarica di Podere Rota nel 2021, l’immediato avvio della bonifica, il varo di una legge regionale ad hoc che consenta un sostanzioso ristoro economico per la città di San Giovanni Valdarno che ha subito i disagi. Inoltre hanno presentato il nuovo segretario del movimento, Antonio Vannini.
Lo hanno fatto nel corso di una conferenza stampa, ribadendo quello che già avevano affermato a poche ore dall’annuncio da parte di Valdarno Ambiente e formulando nuove richieste.
“Non possiamo che accogliere con favore che anche il sindaco della nostra città sia finalmente in campo per bloccare questa scelta sciagurata – hanno detto i civici -. Riteniamo sia una battaglia da portare avanti senza bandiere o distinzioni, che può e deve vedere unita tutta la città ed anche chi, come il sindaco, è espressione del partito che governa in regione. Ma proprio per non assistere al teatrino che infine consentì l’ampliamento del 2011 ci saremmo aspettati almeno due cose da Valentina Vadi. La richiesta di dimissioni del Presidente della Conferenza dei sindaci Sergio Chienni, viste le dichiarazioni rilasciate agli organi di stampa da tanti primi cittadini del Valdarno sembra non godere più della loro fiducia; la convocazione urgente del Consiglio Comunale straordinario, da tenersi in presenza ed in un ambiente che possa accogliere quanti più cittadini possibile in ottemperanza alle disposizioni anti-Covid. Ed in quella sede siano chiamati a partecipare per un confronto sia il Presidente della Regione Toscana Giani sia l’Assessore che avrà con delega all’ambiente”.
Se il provvedimento non sarà ritirato, e quando le norme anti Covid lo consentiranno, i civici hanno annunciato che inviteranno la popolazione e le istituzioni ad una nuova ed imponente mobilitazione popolare. Intanto c’è stato un avvicendamento nell’associazione San GiovanniLab. Al posto del presidente Francesco Carbini Cristina Ermini.

Articoli correlati