Nascondeva in casa un fucile a canne mozze e le relative munizioni. Un pregiudicato di 50 anni di origini palermitane, ma da tempo residente nella vallata, è stato arrestato nella notte dai Carabinieri della stazione di San Giovanni, supportati dai colleghi dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia.
I militari erano intervenuti su richiesta di alcuni residenti di Ponte alle Forche che avevano chiamato la Centrale Operativa per segnalare una violenta lite in famiglia. Una volta giunti sul posto, hanno appurato che in effetti la convivente dell’uomo era stata percossa e minacciata.
Durante la successiva perquisizione domiciliare sono stati ritroti nella lavastoviglie un fucile da caccia a canne mozze, risultato rubato anni prima a Bucine, e 9 proiettili.
Il palermitano, che ha alle spalle precedenti penali per spaccio di sostanze stupefacenti e altri reati, è stato arrestato per detenzione illegale di arma comune da sparo, alterazione di armi (al fucile erano stati segati il calcio e la canna), ricettazione e maltrattamenti contro familiari e conviventi, e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha disposto il trasferimento in carcere.
L’arma e le munizioni sono state sequestrate e verranno analizzate per appurare se siano state impiegate per commettere altri reati.