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Covid nelle scuole di Figline Incisa. 7 classi in quarantena, tra cui 90 ragazzi del Vasari

A Figline e Incisa Valdarno la situazione Covid è in costante monitoraggio. Al momento sono sette le classi in quarantena. Si tratta di una classe dell’asilo nido “Il Trenino”, di una della Primaria di Incisa e di una classe della primaria Del Puglia di Figline. Didattica a distanza per l’intera scuola primaria San Biagio. Per quanto riguarda invece l’istituto superiore Giorgio Vasari, sono circa novanta i ragazzi di quattro classi posti in isolamento domiciliare.
Il punto della situazione è stato fatto dalla sindaca Giulia Mugnai. “In generale il sistema ha retto, grazie al lungo lavoro di backstage del personale scolastico e agli interventi straordinari richiesti al Comune – ha detto la sindaca -. Al momento, nei nostri nidi, l’attività educativa è stata interrotta in una sola classe, quella dei piccoli (fino a 14 mesi dunque) del nido Il Trenino di Figline, che nei prossimi giorni terminerà il suo periodo di quarantena e che non ha portato criticità nelle altre classi, dal momento che i bambini sono divisi in gruppi bolla e non hanno mai contatti tra loro”.
“Fino a fine settimana, inoltre, resteranno in quarantena anche gli alunni di una classe della primaria di Incisa e di una classe della primaria Del Puglia di Figline. Attivata, invece, per decisione del dirigente scolastico, la didattica a distanza per l’intera scuola primaria San Biagio dove, in seguito alla positività di alcune insegnanti, si è preferito adottare la massima cautela nei confronti dei bambini – ha aggiunto la Mugnai -. Quanto alle scuole superiori, anche l’Istituto Vasari di Figline sta lavorando per rispondere alle prescrizioni contenute nell’ultimo DPCM, che invita a far ricorso massiccio alla didattica a distanza”.
La sindaca Mugnai si è poi appellata alla responsabilità dei cittadini nel limitare gli spostamenti solo a casi di necessità. “Come amministrazione comunale stiamo portando avanti tutte le attività di prevenzione possibili per supportare la tenuta del sistema sanitario, che anche in Toscana è in sofferenza. Per questo – ha concluso – , invito i cittadini a evitare gli spostamenti non indispensabili e a rispettare, sempre, le tre regole di base: indossare la mascherina, sempre; mantenere la distanza di sicurezza; igienizzarsi o lavarsi spesso le mani. Invito tutti, inoltre, in particolare le categorie a rischio, a contattare il proprio medico curante e a richiedere il vaccino antinfluenzale e ricordo che, per i residenti positivi o posti in isolamento domiciliare che non hanno una rete familiare di supporto sul territorio, abbiamo attivato il numero 0559125800. I nostri dipendenti comunali rispondono in orario di ufficio per accogliere richieste legate a bisogni di prima necessità, come fare la spesa o acquistare medicinali.”

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