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Grido d’allarme della Croce Azzurra di Reggello. “Siamo di nuovo in affanno”. Chiesto il drive through

I volontari e gli operatori della Croce Azzurra di Reggello sono in prima linea nella battaglia contro il Covid. Un lavoro, il loro, a rischio, ma che viene svolto con straordinaria passione e competenza. Questo però non ha impedito loro di lanciare un grido d’allarme per questa seconda ondata. “Siamo di nuovo in affanno”.
“Come tutti gli operatori sanitari, nel corso dell’ emergenza Covid, siamo particolarmente a rischio, trovandoci ogni giorno in contatto con pazienti potenzialmente infetti – hanno detto i volontari -. In queste ultime settimane c’è stata questa esponenziale crescita di casi sul nostro territorio. Non bisogna fare i conti con opinioni o diverse interpretazioni, ma bisogna necessariamente fare attenzione ai numeri dei contagi giornalieri che stanno crescendo vertiginosamente”.
“Sono dati reali ed effettivi – ha spiegato la Croce Azzurra – che ci fanno vedere i danni che sta provocando il virus. Sono diminuite tanto le altre tipologie di intervento perché l’emergenza si è concentrata su questa pandemia. Molta gente ha paura e non vuole andare in ospedale”. “Non mi sarei mai aspettato di affrontare una problematica a livello mondiale, non ho paura ma sono preoccupato – ha aggiunto uno degli operatori – Nel trasporto in ospedale si crea anche una sorta di empatia con il paziente anche quel poco tempo che ci approcciamo. Purtroppo bisogna creare un distacco empatico, in modo tale da riuscire ad evitare ogni compromissione emotiva. Ogni giorno cerchiamo di rendere il mondo un posto migliore attraverso il nostro lavoro”.
Saremo sempre disposti ad aiutare gli altri nell’affrontare la parte brutta della vita – hanno aggiunto i volontari della Croce Azzurra di Reggello -. Come associazione di volontariato abbiamo prestato domanda di partecipazione al bando pubblicato dall’azienda Usl Toscana Centro per l’attivazione su Reggello di una postazione per l’effettuazione di tamponi Covid in modalità drive through. Siamo in attesa dell’ok da parte dell’azienda sanitaria. Intanto ci siamo già organizzati con l’allestimento della postazione in modo tale da essere immediatamente operativi con le prestazioni di tamponi già dalla prossima settimana. Si è trattato di un lavoro di organizzazione condiviso e impegnativo – hanno concluso gli operatori – che ha coinvolto, insieme ai nostri volontari, il sindaco di Reggello Cristiano Benucci e ANPAS zona Fiorentina. Crediamo infatti che l’attivazione di questo servizio anche a Reggello sia estremamente importante non solo per il nostro territorio, ma per tutto il Valdarno”.

Alcune immagini di volontari e operatori della Croce Azzurra di Reggello

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