Avevano tentato di rubare mezzi meccanici da un cantiere edile a Terranuova, ma sono incappati nei controlli dei Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile e della stazione di San Giovanni Valdarno impegnati anche per garantire il rispetto delle norme contro la diffusione del contagio da Covid.
Con l’entrata in vigore del divieto di spostamenti dalle 22 alle 5 il traffico sulle strade è notevolmente diminuito e per questo ieri notte i militari si sono insospettiti quando hanno notato un autocarro che trasportava due escavatori e svariate benne nella zona industriale al confine tra i comuni di Terranuova e San Giovanni
Il mezzo procedeva a bassa velocità con l’intenzione di simulare un normale trasporto, legittimato da esigenze lavorative, ma l’orario anomalo e la vicinanza di svariati cantieri edili aperti hanno insospettito gli uomini dell’Arma.
Per questo hanno segnalato di arrestare la marcia all’autista dell’autocarro che per tutta risposta ha compiuto una brusca manovra provando a fuggire. Un tentativo che è durato poche centinaia di metri perchè il conducente, chiaramente impossibilitato a misurarsi in velocità con la Gazzella in un eventuale inseguimento, ha imboccato una strada laterale, ha abbandonato il mezzo ed è scappato nelle campagne circostanti. 
Dai successivi accertamenti è emerso che l’autocarro era stato rubato circa una settimana fa in provincia di Lucca e i mezzi d’opera erano spariti poche ore prima dal cantiere di una ditta di Bucine al lavoro a Terranuova.
La refurtiva, per un valore complessivo di circa 150.000 euro, è stata immediatamente restituita ai proprietari e sono in corso le indagini per individuare gli autori del furto.