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San Giovanni. Premio cinematografico Marco Melani. 13/14a edizione interamente online

La nuova edizione del Premio promosso dal Comune di San Giovanni Valdarno, da Casa Masaccio centro per l’arte contemporanea e da Enrico Ghezzi, in memoria del concittadino Marco Melani quest’anno si svolgerà in una veste interamente online. Domani venerdi 11, sabato 12 ed il 18 dicembre, queste le tre serate che saranno visibili gratuitamente sul sito web MYmovies e su quello di Casa Masaccio.
Il riconoscimento sarà consegnato domani, alle ore 22.00, dal Sindaco Valentina Vadi, al regista francese Jean-Marie Straub. Ritirerà il premio il direttore della fotografia Renato Berta. Dalle 21.15, un omaggio a Straub con la proiezione del suo film “O somma luce”. Dopo la premiazione seguirà la pellicola “Mosé e Aronne” di Straub e Huillet.
La città di San Giovanni con questa onorificenza celebra un regista, sceneggiatore, autore televisivo e critico che ha svolto la sua opera nell’ambito del cinema e della televisione italiana. Premio quest’anno cofinanziato dalla Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero per i beni e le attività culturali. Riconoscimento importante in quanto in Toscana questo è l’unico Premio cinematografico finanziato dal Mibact. “Un riconoscimento estremamente lusinghiero per questa Amministrazione – commenta l’Assessore alla Cultura, Fabio Franchi – che dà il senso della qualità della proposta culturale che è stata messa in campo”.
La tre giorni del Premio Melani si compone, come detto, da una parte di omaggio ai due cineasti alla presenza di ospiti illustri da tutto il mondo e con la proiezione di alcuni dei film della coppia più rappresentativi, e da un inevitabile ricordo della figura di Marco Melani, sangiovannese prematuramente scomparso nel 1996.
“Un’edizione particolarmente prestigiosa e autorevole, quella di quest’anno del Premio Marco Melani. Notevole lo spessore culturale dei cineasti a cui quest’anno è tributato il Premio, la coppia Jean-Marie Straub e Danièle Huillet, autori pienamente moderni, – dichiara l’Assessore alla Cultura, Fabio Franchi – tra i più originali della storia del cinema, formatisi alla scuola dei più importanti maestri europei, capaci di indagare con occhio acuto e critico il presente, con uno stile che rifugge da quella spettacolarizzazione a cui troppo cinema ci ha abituati, prediligendo il rigore della visione e della messa in scena, con forti e frequenti richiami all’arte, alla letteratura, alla musica, al teatro”.
Sabato 12 dicembre, la serata si aprirà alle ore 21.00 con i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura, Fabio Franchi ai quali seguirà un intimo omaggio a Marco Melani, da parte di Enrico Ghezzi, nella forma di una conversazione tra collaboratori e colleghi che hanno avuto il piacere di conoscerlo e lavorare con lui, e infine la proiezione del film “Marco Melani ladro e frate di cinema” di Ghezzi e Carmelo Marabello.
Infine, venerdì 18 dicembre, sempre alle ore 21.00, si terrà una micro-retrospettiva sul lavoro di Straub e Huillet, con la proiezione di alcuni film diretti da lui.
“Questo premio alla carriera di Marco Melani che viene per questa edizione consegnato a Jean-Marie Straub è un premio che è un grande riconoscimento per la qualità indiscutibile del cinema di questa coppia di registi francesi, – conclude Rita Selvaggio, co-curatrice del Premio – ma è anche un omaggio al loro amore per la regione Toscana. Infatti apolidi e ribelli avevano eletto Buti (Pisa) come loro luogo elettivo, donando al “Teatro Francesco di Bartolo” la statuina del Leone d’oro ricevuta alla 63a Mostra cinematografica di Venezia”.

Queste le parole dell’Assessore alla Cultura Fabio Franchi sul Premio Melani

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